ALLA SCOPERTA DEL CIELO PRIMAVERILE
DOMENICA 29 MARZO 2015
al Museo della Città e del Territorio
In occasione della Giornata Nazionale dei Planetari
Domenica 29 marzo, per celebrare la Giornata Nazionale dei Planetari, il Museo della Città e del Territorio organizza un appuntamento straordinario delle “Domeniche al Planetario”.
L’argomento in programma è quanto mai affascinante: “Alla scoperta del cielo primaverile”.
Un tema di grande fascino dato che, grazie alla collaborazione dell’Associazione Astrofili della Valdinievole A. Pieri”, sarà possibile assistere ad una lezione con una visione virtuale che simula una notte buia e limpida popolata da migliaia di stelle.
Le tiepide serate primaverili stimolano le uscite per osservare il cielo dove sono tramontati gli astri brillanti che hanno caratterizzato la stagione invernale, come Sirio, ma al loro posto cominciano ad apparire altre stelle, come Arturo e la splendida Spica e, a sud del Grande Carro, si vede già la costellazione del Leone.
Ma sono molte le costellazioni primaverili che potremo osservare e nell’incontro di domenica 29 marzo gli esperti Guido Guidotti e Franco Canepari dell’Associazione Astrofili Valdinievole ci spiegheranno come trovarle facilmente.
Scopriremo che la primavera è anche un periodo favorevole all’osservazione degli oggetti di profondo cielo perché dirigendo lo sguardo nella zona definita dalle costellazioni della Chioma di Berenice, dei Cani da Caccia, del Leone e della Vergine si vede un’area non oscurata dalle polveri e dal gas della Galassia: è la finestra galattica che contiene oggetti distanti decine di milioni di anni luce che si rendono visibili anche con strumenti amatoriali come vaghe macchie di luce.
Davvero un appuntamento promettente, quindi meglio non farselo sfuggire.
L’ingresso è libero.
Per motivi organizzativi, si consiglia la prenotazione da effettuare direttamente al Museo tel. 0572.954463, all'ufficio Attività Culturali tel.0572.959236 o all'Associazione Astrofili Valdinievole tel. 349 0753259.
I prenotati avranno precedenza nell’accesso alla cupola del Planetario.
E.V. Ufficio stampa Attività Culturali
