sabato 28 febbraio 2015

SCRIVIAMO CON L'ARCOBALENO. Un altro laboratorio tutto speciale al Mac,n

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Un laboratorio di Scrittura cromatica: gocce di colore prenderanno forma su una traccia acquosa.
 
Parole autoillustrate, calligrammi scelti da una raccolta di filastrocche, rime, mettranno in risalto le diverse voci dell'acqua.
 
A partire dalle ore 16, bambini e genitori, potranno partecipare a questa esperienza "sensoriale".
 
 
Il laboratorio è completamente gratuito, ma, visti i posti limitati, la prenotazione è obbligatoria (0572 952140)
 
 
 
L’evento è inserito nel Piano Integrato della Cultura 2014, nell’ambito del progetto “Musei & Valdinievole - Nel segno dell’acqua”, coordinato dalla Provincia di Pistoia e sostenuto dalla Regione Toscana.

Cesare Vagarini. Ricordi da Sant’Anna di Stazzema” - La mostra ospitata al Mac,n è prorogata al 6 aprile 2015

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La mostra, inaugurata lo scorso 24 gennaio in occasione della Giornata della Memoria, organizzata nell'ambito delle celebrazioni del 70° anniversario della liberazione di Auschwitz-Birkenau, è prorogata fino al prossimo 6 aprile.
 
La mostra, a cura di Paola Cassinelli e Marco Giori,  presenta tele e disegni dell'artista Cesare Vagarini, alcuni dei quali facenti parte della Collezione Civica del Museo di arte contemporanea e del Novecento, provenienti da una recente donazione, che hanno come tema la tragedia relativa all'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, perpetrato dalle truppe naziste nel 1944. 
 
L'artista dipinse questa serie di opere al ritorno dal campo di prigionia di Tatura in Australia, dove era stato internato nel 1941, assieme alla moglie, a seguito della sua cattura da parte dell'esercito inglese in Palestina, dove si trovava per una commissione artistica dal 1940.
 
In mostra, per la prima volta visibili al pubblico, disegni e schizzi dell'artista, provenienti da collezioni private, eseguiti durante il suo internamento nel campo di prigionia australiano.
 
La mostra è stata scelta da Vittorio Pavoncello curatore del progetto “La Shoah dell'Arte”, promosso dall'associazione ECAD impegnata da anni in attività di ricerca, sperimentazione, approfondimento e divulgazione della Memoria.
 
In collaborazione con ECAD e con il patrocinio di:
Ministero dei Beni culturali e del Turismo, Direzione generale per le Biblioteche gli Istituti Culturali  e il Diritto d'Autore, Unione Comunità Ebraiche Italiane – Fondazione Beni e Cultura ebraici 
   
 
Orari di apertura: lunedì, giovedì, venerdì 15.30-18.30 (ora solare) 16.00-19.00 (ora legale), mercoledì 9.30–12.30, sabato e domenica 9.30-12.30 15.30-18.30 (ora solare) 16.00-19.00 (ora legale), chiuso il martedì e Pasqua (ingresso compreso nel biglietto del  museo)

ALLA SCOPERTA DI TESORI SEGRETI TRA PADULE E MONTALBANO

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Al  via una nuova collaborazione per il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme che dal prossimo mese di marzo sperimenta una nuova attività, organizzata in collaborazione con il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio.

La comune finalità di salvaguardare e valorizzare il territorio e le sue specificità ambientali ha dato vita al progetto “Alla scoperta di tesori segreti tra Padule e Montalbano” che propone una serie di appuntamenti per gli amanti della natura e per quanti desiderano esplorare le bellezze più segrete di due ambienti naturali d’eccezione: il Padule di Fucecchio e la dorsale del Montalbano.

Ogni appuntamento propone una visita guidata tematica al Museo della Città e del Territorio e una escursione sul territorio condotta da una guida ambientale che aiuterà i partecipanti ad immergersi nel paesaggio alla scoperta di curiosità e ricchezze impensate.

Oltre agli appuntamenti ordinari si propongono anche due attività pensate per famiglie con bambini proprio per sollecitare la frequentazione e la fruizione degli spazi naturali del territorio.

Questo il programma:

14 marzo - Sabato pomeriggio: Visita al Museo con escursione guidata sul Colle di Monsummano Alto

26 aprile - Domenica Mattina: Visita al Museo con escursione guidata sul Colle di Monsummano Alto e Montevettolini

9 maggio - Sabato pomeriggio: Visita al Museo con escursione guidata all’area Righetti-La Monaca, nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio

17 maggio - Domenica mattina: Visita al Museo con escursione ornitologica sul Colle di Monsummano Alto

14 giugno - Domenica mattina: Visita al Museo con escursione/passeggiata guidata lungo il percorso naturalistico de Le Morette, nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio

5 settembre - Sabato pomeriggio: Visita al Museo con escursione guidata all’area Righetti-La Monaca, nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio


PROPOSTE PER FAMIGLIE

12 aprile - Domenica (nell'ambito di Piazza in Fiore)
Colle di Monsummano Alto:  Escursione-caccia al tesoro fotografica, botanica per famiglie (i bambini devono fotografare il maggior numero di piante diverse). Piccolo premio al vincitore.

6 settembre Domenica (Festa di Montevettolini)
Colle di Monsummano Alto: Orienteering (le famiglie partecipanti dovranno percorrere il percorso prestabilito, muniti di cartina e bussola, nel minor tempo possibile. Piccolo premio al vincitore.

Tutte le attività di didattica naturalistica sul territorio sono svolte dal Centro RDP Padule di Fucecchio tramite Guide Ambientali Escursionistiche riconosciute ai sensi della Legge Regionale 14/2005, figure professionali abilitate ad accompagnare singoli, gruppi e scolaresche nella visita degli ambienti naturali e coperte da una polizza assicurativa di responsabilità civile.

Ogni appuntamento sarà attivato a seguito di prenotazione e con la partecipazione di un numero minimo di 15 persone ed un massimo di 25.
Le prenotazioni si raccolgono fino al pomeriggio del venerdì precedente l’attività.

È prevista una piccola quota di partecipazione pari a € 8 per gli adulti e € 6 per i minorenni, sotto i 18 anni di età.


Per Info e prenotazioni:
- Museo della Città e del Territorio: tel. 0572 954463
museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it
- Ufficio Attività Culturali e Turismo: 0572  959 – 236; - 237; - 228
 e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it    f.matteoni@comune.monsummano-terme.pt.it




E.V. Ufficio stampa Attività Culturali

“UNA CAPITALE E IL SUO ARCHITETTO” visita alla mostra con il Museo della Città e del Territorio

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CON IL MUSEO DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO

IN VISITA ALLA MOSTRA “UNA CAPITALE E IL SUO ARCHITETTO”



 
Centocinquantaquattro anni fa nasceva il nuovo Regno d’Italia e dopo soli quattro anni, nel 1865, Firenze fu proclamata capitale del nuovo Stato.


Ed è proprio in occasione dei 150 anni di Firenze capitale che è stata allestita la mostra “Una Capitale e il suo ArchitettoEventi politici e sociali, urbanistici e architettonici. Firenze e l’opera di Giuseppe Poggi” allestita all’Archivio di Stato di Firenze.
L’esposizione, cui hanno collaborato i principali enti culturali fiorentini, oltre a numerosi studiosi,documenta questo importante momento storico con carteggi, plastici, dipinti e oggetti riferiti all’attività dell’architetto Giuseppe Poggi, facendo il punto sulle trasformazioni urbanistiche, ma anche sociali ed economiche, di Firenze negli anni '60 dell'Ottocento, periodo in cui Poggi, con importanti interventi urbanistici, modificò il volto della città e dei suoi dintorni.
Tra gli studiosi che hanno collaborato all’organizzazione della mostra vi è anche Giuseppina Carla Romby, responsabile Scientifico del Museo della Città e del Territorio, che Domenica 15 marzo,  accompagnerà gli amici del nostro Museo in una visita guidata alla mostra, evento simbolo dei tantissimi appuntamenti che celebreranno la ricorrenza di Firenze capitale.
Tra l’altro Giuseppe Poggi aveva progettato anche l’adeguamento dell’edificio dell’Osteria dei Pellegrini di Monsummano Terme al momento in cui fu deciso di collocarvi le carceri.
Il ritrovo è fissato al Museo della Città e del Territorio alle ore 9.00 da dove ci muoveremo, ognuno con propri mezzi, alla volta dell’Archivio di Stato di Firenze per visitare quella che è stata definita l’appuntamento fondamentale delle manifestazioni dedicate a Firenze capitale.
I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione al fine di organizzare al meglio la visita.
Per prenotare è possibile chiamare ai seguenti numeri entro venerdì 13 marzo:

  • Museo della Città e del Territorio tel. 0572 954463;
  • Ufficio Cultura-Turismo – tel. 0572 959 236 - 237 

E.V. Ufficio Stampa Attività Culturali

FUORIPAGINA. La collezione Roffi al Mac,n. Dal 7 marzo cento opere e oltre ottanta artisti

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Fuoripagina. La collezione Roffi al Mac,n

a cura di Pasquale Fameli

7 marzo – 2 giugno 2015
Museo di Arte Contemporanea e del Novecento
Villa Renatico Martini – Via Gragnano 349
Monsummano Terme (PT)

Mostra organizzata da Le Macchine Celibi Soc. Coop., Bologna

Inaugurazione: sabato 7 marzo ore 17.30

Orari di apertura: lunedì, giovedì, venerdì 15.30-18.30 (ora solare) 16.00-19.00 (ora legale), mercoledì 9.30–12.30, sabato e domenica 9.30-12.30 15.30-18.30 (ora solare) 16.00-19.00 (ora legale), chiuso il martedì e Pasqua.
  
L’idea di esporre per la prima volta al Mac,n di Monsummano Terme la collezione di Gian Paolo Roffi, oculatamente conservata presso l’archivio dello Studio Segni & Segni di Bologna, vive di almeno due buone ragioni. In primo luogo, il museo toscano si è dimostrato già altre volte disposto a ospitare eventi riguardanti argomenti simili, quali La parola come immagine e come segno. Firenze: storia di una rivoluzione colta 1960-1980 nel 1999 e Omaggio a Ketty La Rocca nel 2001, entrambi curati da Lucilla Saccà, massima studiosa ed esperta di Poesia Visiva. In secondo luogo, la Collezione Civica “Il Renatico”, conservata nel medesimo museo, annovera anche nomi del fiorentino Gruppo 70, ossia quelli di Lucia Marcucci, Eugenio Miccini, Luciano Ori, Lamberto Pignotti e della stessa Ketty La Rocca.

La mostra della collezione Roffi non solo completa la rosa di questi nomi, ma estende il raggio della sua campionatura andando al di là dei confini toscani e italiani, mostrando esperimenti verbo-visivi di volta in volta ascritti sotto le etichette di Poesia Visiva, Nuova Scrittura, Poesia Concreta - e poi sonora, fonetica - oppure ricondotti a movimenti quali Lettrismo, Ultra-Lettrismo, e network creativi come Fluxus e Mail Art. 
Proprio da quest’ultima pratica, diffusissima tra i poeti visuali, giunge, infatti, la possibilità per ciascuno di loro di realizzare collezioni e raccolte personali: l’economia di mezzi e materiali, unitamente alle dimensioni spesso ridottissime delle singole opere, favorisce infatti l’interscambio tra gli autori, contribuendo oltretutto alla ridefinizione estetica di alcuni tra i principali canali della comunicazione mondiale.

Cento opere di piccolo formato per ottantacinque autori, storici e non, sono quindi esposte al Mac,n a dare prova delle illimitate potenzialità visuali della parola, quelle stesse potenzialità che Gian Paolo Roffi ha testato come autore nel corso degli ultimi trent’anni, senza tuttavia tralasciare la possibilità di raccogliere quelle altrui in una variegata e preziosa collezione.
 Pasquale Fameli

La raccolta, proveniente dall’archivio dello Studio Segni & Segni di Gian Paolo Roffi,  conta cento lavori di protagonisti di alcuni dei più importanti movimenti di ricerca poetico-visuale sorti nella seconda metà del Novecento e sviluppatisi in ambito internazionale. Troviamo infatti qui rappresentata la Poesia Concreta di Augusto e Haroldo De Campos, Eugen Gomringer, Arrigo Lora Totino e Adriano Spatola; il Lettrismo di Maurice Lemaître; la Poesia Visiva di Eugenio Miccini, Lamberto Pignotti e Stelio Maria Martini; la Nuova Scrittura di Ugo Carrega e Vincenzo Accame; la Poesia Sonora di Bernard Heidsieck e Henry Chopin; le scritture Fluxus di Ben Vautier e Giuseppe Chiari; la Mail Art di György Galántai e Vittore Baroni, e molte altre esperienze affini.

Cento opere per ottantacinque nomi, da quelli storici a quelli più recenti, radunati nell’intenzione di offrire una cospicua campionatura di ricerche condotte sul filo della parola, quella che fugge dalla sua sede convenzionale – la pagina – per spaziare oltre i confini della sola lettura, e mostrarsi nel suo aspetto materiale, farsi ascoltare nella dimensione fonetica oltre il silenzio dell’occhio, incontrare l’immagine in un rapporto sinestetico, diventare essa stessa immagine e testare così le sue infinite potenzialità formali. In questo senso, la scelta delle opere è precisa e rigorosa, allo scopo di rendere evidente quanto accomuna il lavoro di chi si è sempre collocato nelle zone di confine dell’espressione artistica.

Pasquale Fameli
Gian Paolo Roffi


AUTORI PRESENTI IN MOSTRA
Vincenzo ACCAME, Fernando AGUIAR, Paolo ALBANI, Fernando ANDOLCETTI, Davide ARGNANI, Alain ARIAS-MISSON,  Nanni BALESTRINI, Vittore BARONI, Gianfranco BARUCHELLO, Alessandro BENFENATI, Mirella BENTIVOGLIO, Carla BERTOLA, Tomaso BINGA, Julien BLAINE, Irma BLANK, Jean-François BORY, Anna BOSCHI, Antonino BOVE, José A. CACERES, Ugo CARREGA, Luciano CARUSO, Sergio CENA, Giuseppe CHIARI, Henry CHOPIN, Sebastiano CILIBERTO, Cosimo CIMINO, Mario COMMONE, Vitaldo CONTE, Carlo Marcello CONTI, Corrado COSTA, Mauro DAL FIOR, Augusto DE CAMPOS, Haroldo DE CAMPOS, Chiara DIAMANTINI, Marcello DIOTALLEVI, Pablo ECHAURREN, Alberto FAIETTI, Mariapia FANNA RONCORONI, Fernanda FEDI, Bartolomé FERRANDO, Gio FERRI, Luc FIERENS, Giovanni FONTANA, Claudio FRANCIA, Nicola FRANGIONE, György GALANTAI, Gino GINI, Eugen GOMRINGER, Klaus GROH, Elisabetta GUT, Bernard HEIDSIECK, Emilio IGRO’,  Jirí KOLAR, Maurice LEMAÎTRE, Arrigo LORA TOTINO, Ruggero MAGGI, Roberto MALQUORI, Lucia MARCUCCI, Stelio Maria MARTINI, Nanni MENETTI, Eugenio MICCINI, Giorgio MOIO, Marianna MONTARULI & Beniamino VIZZINI, Emilio MORANDI, Massimo MORI, Giulia NICCOLAI, Ladislav NOVAK, Maurizio OSTI, Paolo PASETTO, Giancarlo PAVANELLO, Michele PERFETTI, Lamberto PIGNOTTI, Gian Paolo ROFFI, Giovanna SANDRI, SARENCO, Alba SAVOI, Greta SCHOEDL, Adriano SPATOLA, Luigi TOLA,  Andrew TOPEL, Jirí VALOCH, Ben VAUTIER, Alberto VITACCHIO, Rodolfo VITONE, William XERRA.

AUTORI DALLA COLLEZIONE CIVICA “IL RENATICO”
Ketty LA ROCCA, Elio MARCHEGIANI, Lucia MARCUCCI, Eugenio MICCINI, Luciano ORI, Lamberto PIGNOTTI, Vittorio TOLU. 

sabato 21 febbraio 2015

Visite guidate nel Padule di Fucecchio e nelle aree vicine
Calendario marzo-luglio 2015
Prima visita domenica 1 marzo: birdwatching nell'area de Le Morette
Con la primavera, riprendono le visite guidate nel Padule di Fucecchio e negli ambienti naturali vicini organizzate dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus: da marzo a luglio, gli interessati avranno a disposizione una ricca offerta di escursioni naturalistiche e storico-ambientali sui vari percorsi del Padule, ma anche un programma potenziato di itinerari in altri ambienti intorno all'area umida.
Per approfondire gli aspetti naturalistici della più grande palude interna italiana, sono in programma diverse date nell'area de Le Morette e nell'area Righetti; ci saranno anche alcune gite "notturne" con lo scopo di osservare, ma anche di ascoltare i suoni e canti degli animali grandi e piccoli che popolano questo affascinante ecosistema. Inoltre una visita nella parte sud del Padule fino al nido delle cicogne di Fucecchio.
Il Padule di Fucecchio, oltre alle ricchezze dei paesaggi e della natura, conserva il fascino della storia e delle tradizioni locali: per questo sono previste anche quattro escursioni storico-ambientali ai margini della palude per scoprire i canali ed il sistema dei porti, il ponte mediceo di Cappiano, il complesso della fattoria del Capannone, gli edifici dell'archeologia industriale come gli essiccatoi del tabacco, i luoghi e le memorie dell'Eccidio, gli affreschi di Annigoni e Stefanelli, le tradizioni rurali con il Museo della Civiltà Contadina di Bagnolo.
Rispetto agli anni precedenti è stato arricchito il programma delle escursioni sul Montalbano, sulle altre colline della Valdinievole e della Valleriana e in ambienti naturali di grande interesse come il Lago di Sibolla e le colline delle Cerbaie.
Il calendario degli appuntamenti primaverili offre da marzo a luglio un programma di oltre 30 visite a cadenza settimanale, aperte a tutti gli interessati, tramite il versamento di una piccola quota di partecipazione e sempre condotte da una Guida Ambientale Escursionistica autorizzata ai sensi della L.R. 14/2005.
Visite guidate in altre date possono essere concordate per i gruppi e per le classi scolastiche, che possono anche usufruire del laboratorio didattico attrezzato di Castelmartini.
Si inizia domenica 1 marzo (ore 9-12) con il primo appuntamento nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, nel pieno della migrazione primaverile: meta della visita l’osservatorio faunistico de Le Morette, che consente un’ottima visuale sugli specchi d’acqua dell'area protetta.
Anche i meno esperti, grazie alla guida di un operatore del Centro e al potente cannocchiale messo a disposizione dall’Associazione, potranno imparare a riconoscere numerose specie di uccelli acquatici; per lo più si tratta di specie migratrici, ma alcune si fermano anche nella palude per nidificare, come gli Aironi cenerini che sono già in cova nei grandi nidi visibili dall'osservatorio.
Con un po’ di fortuna, si potranno osservare anche specie rare come l’Oca selvatica, la Gru e la Cicogna bianca; tutti questi uccelli acquatici approfittano dell’ambiente ricreato dagli interventi di manutenzione e ripristino ambientale effettuati nel corso degli anni all'interno della Riserva Naturale.
Pulizia degli argini del Padule
Domenica 22 febbraio, ore 15,30
Domenica 22 febbraio a partire dalle ore 15.30, con ritrovo a Ponte di Cavallaia, presso Massarella (Fucecchio), il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio organizza la pulizia degli argini del Padule nel tratto fra il ponte del Vincio e il ponte del Canale Maestro.
L'iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è finalizzata a rimuovere i numerosi rifiuti trasportati dalle acque delle piene invernali e gettati da cittadini privi di senso civico. Come gli anni scorsi la manifestazione vedrà la partecipazione dei volontari del Centro, di alcuni residenti e di alcune associazioni locali che raccoglieranno i rifiuti servendosi anche di mezzi natanti.
L'iniziativa è aperta a tutti coloro che vorranno partecipare ai quali si raccomanda di portare guanti da lavoro, stivali e abbigliamento adeguato. Per quanto possibile la raccolta dei rifiuti avverrà in maniera differenziata.
Si ringrazia il Comune di Fucecchio per la collaborazione.
Info: Alessio Bartolini 328/9291177
Mostra fotografica "Preziose presenze: un mese nella natura"
Biblioteca San Giorgio di Pistoia
10 - 28 febbraio 2015
La mostra “nel mondo dei lupi” realizzata da Arabella’s Nature Photo Club, associazione che riunisce alcuni tra i più grandi fotografi naturalisti italiani, interamente dedicata al lupo selvatico italiano, Canis lupus italicus, fa da filo conduttore a quella dedicata al progetto della Provincia di Pistoia “Monitoraggio dell’avifauna nidificante e svernante, dei chirotteri e del lupo nella provincia di Pistoia”. Alla mostra fotografica si affianca la mostra itinerante In Natura in Arte di Alessandro Sacchetti.
In occasione della mostra, sono organizzati i seguenti laboratori rivolti a ragazzi (da 8 anni):
- 19 febbraio, ore 17, incontro sui chirotteri "Siamo tutti pipistrelli" con Itinerari Società Cooperativa
- 26 febbraio, ore 17, incontro sul lupo "Vivere nel branco" con Castanea Società Cooperativa
- 27 febbraio, ore 17, incontro sull'avifauna "Voli, suoni, danze e colori" con il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio
Per partecipare ai laboratori è consigliata la prenotazione: 0573-371790
Info http://www.zoneumidetoscane.it/…/mostra-fotografica-prezios…

Borneo: le ultime foreste? Mostra fotografica di Nicola Messina.
Centro Visite di Castelmartini, fino al 28 febbraio 2015
Continua presso il Centro Visite di Castelmartini la mostra del naturalista Nicola Messina sulle foreste del Borneo con le immagini di alcuni degli innumerevoli organismi animali e vegetali che abitano gli ambienti naturali più complessi e delicati del pianeta.
Il Borneo, al pari del bacino del Congo e di quello dell’Amazzonia, rappresenta uno dei polmoni del nostro pianeta e le sue foreste racchiudono uno tra i più imponenti patrimoni di biodiversità al mondo, messo negli ultimi anni in serio pericolo dalla brutale deforestazione per dare spazio alle monocolture di palma da olio.
La mostra , organizzata dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus con il patrocinio della Provincia di Pistoia, rimarrà aperta fino al 28 febbraio nei giorni di sabato (ore 14,30-17,30), domenica e festivi (ore 9-12 e 14,30-17,30); dal lunedì al venerdì sarà aperta su prenotazione anche per le classi scolastiche.
L'ingresso è libero, per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, mail fucecchio@zoneumidetoscane.it ).

Aperture del Centro Visite e dell'osservatorio faunistico nel mese di febbraio
Grazie alla disponibilità del personale e dei collaboratori del Centro RDP Padule di Fucecchio, vengono assicurate anche in questo mese le aperture del Centro Visite di Castelmartini e dell'osservatorio faunistico de Le Morette.
Il Centro Visite, che oltre alla mostra sulle foreste del Borneo ospita un'esposizione permanente sull'area umida e altre mostre temporanee di fotografia e disegno naturalistico, rimarrà aperto al pubblico nei giorni di sabato con orario 14,30-18,00; domenica e festivi con orario 9-12,30 e 14,30-18,00.
Da Castelmartini, anche a piedi o in bicicletta, si può raggiungere facilmente l'area de Le Morette dove una Guida del Centro sarà presente all’osservatorio, per mostrare con un potente cannocchiale le varie specie di uccelli acquatici, nei giorni di sabato con orario 14,30-17,30; domenica e festivi con orario 9-12 e 14,30-17,30.
In ambedue i casi la visita è libera, e non occorre prenotazione.
Il percorso fino all'osservatorio faunistico è comunque sempre accessibile senza prenotazione.
Info http://www.zoneumidetoscane.it/…/aperture-del-centro-visite…

Terracotta che passione! Un corso alla scoperta di una tecnica affascinante

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Il Museo di arte contemporanea e del Novecento propone, nell'ambito del contenitore culturale Inclinazioni, un nuovo corso dal titolo “Terracotta che passione!” aperto a curiosi e appassionati.
Il corso, a cura di Paola Cassinelli, prevede l’approfondimento delle principali metodologie di lavorazione della terracotta, con particolare attenzione al ritratto e sarà tenuto dall'artista Anna Mercati.
Gli appuntamenti, a partire dal 2 marzo, si terranno ogni lunedì sera per sei incontri dalle ore 21 in poi.
Il corso è inserito nell'offerta formativa per gli adulti (EDA) della Provincia di Pistoia ed è in collaborazione con Le Macchine Celibi Società Cooperativa.

Ecco il programma:
Lunedì 2 marzo ore 21 Prima lezione
Presentazione del corso con brevi cenni storico artisti - Paola Cassinelli Seguirà un’introduzione da parte dell’artista Anna Mercati che inizierà a mostrare i materiali e gli strumenti da utilizzare per la realizzazione di un’opera in terracotta

Lunedì 9 marzo ore 21 Seconda lezione
Scelta di un soggetto con eventuale modello da proporre, manipolazione dell’argilla per renderla duttile alla lavorazione e inizio al procedimento di lavorazione finalizzato al tema prescelto.

Lunedì 16 marzo ore 21 Terza lezione
Indicazioni generali sulla realizzazione di una lavoro tenendo conto delle differenze tra i soggetti scelti e lavorazione in laboratorio con insegnante

Lunedì 23 marzo ore 21 Quarta lezione
Lavorazione in laboratorio seguiti dai consigli di un insegnante e correzioni

Lunedì 30 marzo ore 21 Quinta lezione
Lavorazione in laboratorio seguiti dai consigli di un insegnante e correzioni

Lunedì 13 aprile ore 2Sesta e ultima lezione
Conclusione dell’opera
Sarà concordata con i corsisti eventuale visita a musei o gallerie d'arte

Gli incontri serali saranno di due ore circa ciascuno

Iscrizioni entro domenica 1° marzo 2015
Per info costi e iscrizioni:
Museo di arte contemporanea e del Novecento: 0572.952140 – 329.3605964
Biblioteca comunale "G. Giusti": 0572 -959500
Punto Informa 0572.954412 (sabato e domenica) m.giori@comune.monsummano-terme.pt.it

SABINA GUZZANTI vince il premio Giusti per la satira

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SABINA GUZZANTI vince il premio per la Satira
della XXIV edizione del
premio letterario Giuseppe Giusti
La consegna al Teatro Yves Montand
Sabato 21 febbraio alle ore 16

Al teatro Yves Montand approda, vincitrice per la sezione del Premio Giuseppe Giusti (edizione 2014) dedicata alla satira l’ironia graffiante di Sabina GUZZANTI.

Un premio, ancora una volta, voluto all’unanimità dalla Giuria come riconoscimento ad una carriera sempre rivolta alla satira più graffiante e mordace.

Sabina Guzzanti riceverà il premio Giusti, unitamente agli altri vincitori, sabato 21 febbraio alle ore 16,00 al Teatro Yves Montand, durante la cerimonia di premiazione del premio che nel 2014 era riservato alle opere di poesia edita.

La Giuria del Premio dopo un’attenta valutazione delle opere pervenute ha indicato una rosa di opere che si sono contese il giudizio finale; sono in ordine alfabetico:
“Avernus” di Raimondi Daniela – C.F.R. Edizioni
“Ero Maddalena” di Demi Cinzia – Edizioni Puntoacapo
Frammenti Poetici” di Santi Patrizia – Società Editrice Fiorentina
“Il terzo Sestile” di Piccoli Renzo – Interlinea Edizioni
“Inter Nos” di Trinci Giacomo – Nino Aragno Editore
“Il sogno alle spalle” di Biasuzzo Sabina – Giovane Holden Edizioni
“L'artista e il suo rovello” di Carelli Rodolfo – Polistampa
“Terraluna” di Zambetta Gaetano – Gruppo Editoriale L'Espresso

Per l’opera prima di giovane autore sono state inserite nella rosa di giudizio:
“Fotosintesi Poetica” di Girgenti Sabrina – Carta e Penna Editore 
“Lo Spleen di Milano” di Faschi Viviana – Nuova Editrice Magenta

Tutte le opere segnalate, sono depositate, per la consultazione del pubblico, in una speciale sezione della Biblioteca Giuseppe Giusti.

Durante la cerimonia saranno rese note le motivazioni che hanno portato la Giuria a premiare le opere vincitrici ed il pubblico presente avrà modo di ascoltare direttamente dagli autori alcuni brani delle opere premiate.

Il pomeriggio sarà allietato dalla presenza degli studenti delle scuole secondarie di primo grado dei comprensivi cittadini, “Antonino Caponnetto” e “Walter Iozzelli” che interpreteranno alcune poesie del nostro illustre concittadino Giuseppe Giusti.

Il Comune di Monsummano Terme ringrazia gli sponsor – sostenitori di questa edizione del premio, che con il loro supporto hanno consentito di portare avanti un’attività così importante e qualificante per la nostra città: CIRR food – Divisione Eudania, Calzaturificio Tiger e Grotta Giusti SPA.

Un ringraziamento sentito anche alla Giuria del Premio, che opera a titolo gratuito, Presieduta dal prof. Enrico Ghidetti e composta dai professori: Giuseppina Amodei, Marino Alberto Balducci, Elisabetta Benucci, Marco Marchi, Sergio Givone e Anna Nozzoli.

L’ingresso è libero.


E.V.

Ufficio stampa Attività Culturali
0572 959236 e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it

martedì 17 febbraio 2015

Presentazione del libro "Madama Dorè" - 20 febbraio 2015

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Venerdì 20 febbraio ore 21.00 - Biblioteca Comunale “G. Giusti” - Sala Consiliare
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
"Madama Dorè"
Storie per figlie che sanno
di Cristina Biagi
Giuseppe Pontari Editore
Presentazione a cura di Gilberto Tagliaferri
Interventi di Giovanna Sottosanti e Stefania Berti
Letture a cura dell'Associazione Teatro dei Garzoni
Ingresso libero
Ogni libro è una storia. E ogni libro ha una storia. Anche questo.
Una storia che è il venire alla luce lento, a volte faticoso, di tutte queste piccole grandi storie; storie di donne, che una donna offre anche alle donne, che sono tutte figlie. Anche quando sono madri.
E sono figlie che sanno. Sanno di sé, degli altri; sanno vivere, soffrire. Sanno stare salde di fronte alla vita e anche alla morte. Chi conosce l’autrice sa chi si nasconde dietro certe storie, certe situazioni, certi personaggi e luoghi. Chi non la conosce, dopo aver letto, potrà dire di conoscere meglio lei, e non solo lei, ma anche le sedici donne più una che animano, popolano, fanno il libro.
Un libro femminile, che della dimensione femminile coglie, così, con leggerezza, molte sfaccettature, molte profondità e qualche piccolo mistero.
Ora spiega ardito le sue ali al vento che lo diffonde per tutta la realtà.
Non è più di Cristina. Diventa di tutti, di un universo di persone che lo leggeranno e che faranno vivere e rivivere ogni donna che lo abita e che diventerà nuova e diversa ad ogni rilettura.
E non stupiamoci di trovarne le sue tracce anche lontano: perché il mondo di Cristina si sparga per il mondo e lo renda più piacevole da vivere e da sognare.
La serata, presente l'autrice e l'Assessore Barbara Dalla Salda, si aprirà con la presentazione del libro a cura di Gilberto Tagliaferri e con gli interventi di Stefania Berti e Giovanna Sottosanti dell’Associazione 365giorni al femminile. Durante la serata assaggi del libro con le letture dell'Associazione Teatro dei Garzoni di Pescia.
Info: Biblioteca "G. Giusti"
0572/959500-1-2
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"Non basta la corona per fare il re" - Sabato 21 febbraio lettura animata in Biblioteca

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Sabato 21 febbraio, alle ore 10.00, "NON BASTA LA CORONA PER FARE IL RE", storie di re, regine e principesse, presso i locali della Biblioteca Comunale "G. Giusti" in Piazza Martini a Monsummano Terme, animazione teatrale alla lettura "Una pagina dopo l'altra" organizzata dall'Assessorato all'Educazione e alla Formazione del Comune di Monsummano Terme, a cura dell'Associazione Culturale "Mimesis".
Ingresso libero.
Info: Biblioteca - tel. 0572

META CHE? METAFISICA: MA CI VEDI? I fratelli De Chirico tra arte, teatro, pittura e letteratura - Spettacolo teatrale al Mac,n giovedì 19 febbraio

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La pittura del primo Novecento, con le sue correnti, con i suoi artisti, con la Storia con la S maiuscola che incalza, ci regala un binomio fantastico Giorgio De Chirico /Alberto Savinio: i fratelli della metafisica.
Tra sogno, realtà e incubi la compagnia dei Garzoni passa da Socrate alla Grecia di Tsipras, dai Dioscuri a Romolo e Remo per indagare nell'importanza della famiglia nell'arte, nel teatro, nella pittura e nella letteratura.
Tra il serio e il comico scorre la Metafora della vita . La meta che?  

Performance teatrale a cura dell'Associazione Teatro dei Garzoni - Teatro Toscana Pescia

Ideata e diretta da Orlando Forioso
Con Masimo Bartolesi, Marco Berti, Francesco Fanucci, Orlando Forioso, Nadir Nardini, Francesca Panteri, Lisa Papini, Tania Pasquinelli, Alessandro Vicini

Regia di Orlando Forioso

 Prenotazione obbligatoria (posti limitati)

La rassegna Specchi d'acqua è sostenuta da C.I.R. Soc. Cooperativa.

Per info e prenotazioni:
Mac,n tel. 0572 952 140/ 329 360 59 64
www.macn.itm.giori@comune.monsummano-terme.pt.i

CONCERTO CON RICCARDO TESI E MAURIZIO GERI AL MAC,N - NOTE D'ACQUA VIAGGIO TRA LE PIÙ BELLE CANZONI DELLA MUSICA FOLK SUL TEMA DELL'ACQUA Sabato 21 febbraio ore 21.15

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Sabato 21 febbraio ore 21.15

Riccardo Tesi, organetto diatonico e voce
Maurizio Geri, chitarra e voce

Approdano al Museo di arte contemporanea e del Novecento, nell'ambito della rassegna “Specchi d'acqua”, il famosissimo duo composto da Riccardo Tesi e Maurizio Geri.

Rifacendosi al loro cd “Acqua foco e vento”, Riccardo Tesi e Maurizio Geri intraprenderanno un viaggio sulle canzoni che hanno come tema gli elementi primordiali, l'acqua e il fuoco, il freddo e il vento, che per secoli hanno costituito una minaccia ma anche una risorsa per le popolazioni locali, che hanno imparato a conoscerli, a rispettarli e a volgerli a proprio vantaggio, in una lotta per la sopravvivenza che ha forgiato nei secoli una forte identità collettiva.
Il concerto, in collaborazione con l'Associazione Artmonia e a cura di Nadia Tirino, inizierà alle ore 21.15.
I posti a disposizione devono essere prenotati ai numeri: 0572 952140 – 329 360 59 64
  
La rassegna “Specchi d'acqua” è sostenuta da C.I.R. Soc. Cooperativa.

Per info e prenotazioni: Mac,n tel. 0572 952 140/ 329 360 59 64
www.macn.itm.giori@comune.monsummano-terme.pt.it



Riccardo Tesi
Compositore, strumentista, ricercatore: queste le anime della complessa e poliedrica personalità artistica di Riccardo Tesi, autentico pioniere dell’etnica in Italia.
Dagli esordi decisamente folk nel 1978 al fianco di Caterina Bueno, alle odierne collaborazioni, la storia musicale del pistoiese Tesi vive di una preziosa continuità fatta di passione e di curiosità onnivore, che dalla tradizione toscana lo ha accompagnato al confronto con quelle italiane, basche, inglesi, francesi e malgasce, con il jazz, il liscio e la canzone d’autore.
In perfetta simbiosi con la sua poetica della memoria, il suo strumento: l’organetto diatonico, antenato della fisarmonica, al quale per primo in Italia, ha consacrato un intero disco intitolato “Il ballo della lepre” (1981).
Ciò che colpisce di Tesi è lo stile, chiaramente riconoscibile, attraverso il quale riesce a far parlare all’organetto una lingua arcaica e nuova, dilatando il vocabolario e la tecnica di uno strumento rimasto a lungo patrimonio esclusivo della tradizione; una scelta “splendidamente inattuale” che lo iscrive, per lirismo e virtuosismo, al circolo di quanti, a tutte le latitudini hanno ridato dignità alla fisarmonica e ai suoi affini.

Maurizio Geri
Chitarrista cantante, le sue prime esperienze sono legate al recupero del repertorio tradizionale della montagna pistoiese; sono i primi anni ’80 e durante la rassegna “Cantar Maggio” organizzata dal comune di San Marcello P.se, Maurizio ha l’occasione di conoscere tre musicisti che segneranno fortemente il suo percorso artistico: Caterina Bueno , Alberto Balia e Riccardo Tesi.
Con Caterina, Maurizio suona per una decina d’anni inizialmente l’organetto e successivamente ritorna al suo primo amore: la chitarra. Il repertorio di Caterina è sterminato così come la sua conoscenza del mondo tradizionale e la sua personalità artistica, abbraccia l’intero territorio nazionale, fra i suoi collaboratori c’è in quel periodo un chitarrista sardo di grande talento: Alberto Balia.
E’ grazie a lui che Maurizio riprende lo studio sistematico della chitarra e approfondisce quelle tecniche che lo porteranno alla formazione del suo attuale stile chitarristico.
Fondamentale è l’incontro con l’organettista Riccardo Tesi che nel ’94 da vita al quartetto BANDITALIANA che vede al fianco di Maurizio, Ettore Bonafè (percussioni, vibrafono) e Claudio Carboni (sax), questa formazione lo stimola a ricerche timbriche e soluzioni musicali nuove, a cavallo fra tradizione e sperimentazione, elementi peculiari della personalità artistica di Tesi.
Il suo stile chitarristico fonde le tematiche legate alla musica etnica mediterranea con il fraseggio e l’improvvisazione della musica swing-manouche. 

IL MONDO DEI DINOSAURI a Le Domeniche al Planetario

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Per il ciclo STORIA DELLA VITA SULLA TERRA
Se ne parla alle “DOMENICHE AL PLANETARIO”
Domenica 22 febbraio 2015
al  Museo della Città e del Territorio
Ogni mese alla scoperta dell'Universo  nella "Stanza del cielo"


Le domeniche al Planetario, organizzate in collaborazione con l'Associazione Astrofili Valdinievole “A. Pieri”, rappresentano, per il Museo della Città e del Territorio, uno degli appuntamenti domenicali più attesi; in particolare sono molto apprezzati e richiesti gli appuntamenti che, pur conservando il rigore scientifico, raccontano  in modo chiaro ed elementare le storie del nostro pianeta con particolare riferimento alla Storia della vita sulla Terra.

Domenica 22 febbraio, alle ore 16.00, ci aspetta il secondo appuntamento del ciclo quello dedicato a “Il mondo dei dinosauri

Un appuntamento tutto dedicato agli animali più misteriosi e affascinanti mai esistiti sul nostro pianeta: i dinosauri, appunto, di cui ci parlerà Guido Guidotti.

Potremo così scoprire tante curiosità e tante caratteristiche di questi animali che regnarono incontrastati per circa 165 milioni di anni, tra i 245 e i 65 milioni di anni fa e che, molto prima che l’uomo facesse la sua comparsa sulla Terra, dopo essersi adattati a vivere in ambienti ostili e difficili, scomparvero completamente insieme a tutti i rettili volanti e a quelli marini.

Scopriremo anche che non esistevano soltanto i dinosauri enormi ma anche alcuni molto più piccoli e che ancora oggi gli scienziati non conoscono esattamente il motivo certo della loro estinzione, ma ipotizzano che sia accaduto a causa di una grossa catastrofe.

Un evento sconvolgente cui seguì, inesorabile, il trionfo della vita sulla Terra con lo sviluppo di tante nuove forme di vita tra cui i primi mammiferi e…

Tante altre cose ancora potremo scoprire in questo secondo appuntamento speciale dedicato alla storia del nostro pianeta che si concluderà, come consuetudine, con uno sguardo al cielo sotto la cupola del planetario.
Quindi una raccomandazione: prenotare per avere assicurato il posto.
Per prenotazioni e informazioni:
Museo della Città e del Territorio - 0572/954463  www.museoterritorio.it
Ufficio Attività Culturali: 0572/ 959236 – 0572/959237
e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
Associazione Astrofili 349 0753259


E.V. Ufficio Stampa Attività Culturali – Turismo e Gemellaggi

SABINA GUZZANTI vince il premio Giusti per la satira

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SABINA GUZZANTI vince il premio per la Satira
della XXIV edizione del
premio letterario Giuseppe Giusti
La consegna al Teatro Yves Montand
Sabato 21 febbraio alle ore 16

Al teatro Yves Montand approda, vincitrice per la sezione del Premio Giuseppe Giusti (edizione 2014) dedicata alla satira l’ironia graffiante di Sabina GUZZANTI.

Un premio, ancora una volta, voluto all’unanimità dalla Giuria come riconoscimento ad una carriera sempre rivolta alla satira più graffiante e mordace.

Sabina Guzzanti riceverà il premio Giusti, unitamente agli altri vincitori, sabato 21 febbraio alle ore 16,00 al Teatro Yves Montand, durante la cerimonia di premiazione del premio che nel 2014 era riservato alle opere di poesia edita.

La Giuria del Premio dopo un’attenta valutazione delle opere pervenute ha indicato una rosa di opere che si sono contese il giudizio finale; sono in ordine alfabetico:
“Avernus” di Raimondi Daniela – C.F.R. Edizioni
“Ero Maddalena” di Demi Cinzia – Edizioni Puntoacapo
Frammenti Poetici” di Santi Patrizia – Società Editrice Fiorentina
“Il terzo Sestile” di Piccoli Renzo – Interlinea Edizioni
“Inter Nos” di Trinci Giacomo – Nino Aragno Editore
“Il sogno alle spalle” di Biasuzzo Sabina – Giovane Holden Edizioni
“L'artista e il suo rovello” di Carelli Rodolfo – Polistampa
“Terraluna” di Zambetta Gaetano – Gruppo Editoriale L'Espresso

Per l’opera prima di giovane autore sono state inserite nella rosa di giudizio:
“Fotosintesi Poetica” di Girgenti Sabrina – Carta e Penna Editore 
“Lo Spleen di Milano” di Faschi Viviana – Nuova Editrice Magenta

Tutte le opere segnalate, sono depositate, per la consultazione del pubblico, in una speciale sezione della Biblioteca Giuseppe Giusti.

Durante la cerimonia saranno rese note le motivazioni che hanno portato la Giuria a premiare le opere vincitrici ed il pubblico presente avrà modo di ascoltare direttamente dagli autori alcuni brani delle opere premiate.

Il pomeriggio sarà allietato dalla presenza degli studenti delle scuole secondarie di primo grado dei comprensivi cittadini, “Antonino Caponnetto” e “Walter Iozzelli” che interpreteranno alcune poesie del nostro illustre concittadino Giuseppe Giusti.

Il Comune di Monsummano Terme ringrazia gli sponsor – sostenitori di questa edizione del premio, che con il loro supporto hanno consentito di portare avanti un’attività così importante e qualificante per la nostra città: CIRR food – Divisione Eudania, Calzaturificio Tiger e Grotta Giusti SPA.

Un ringraziamento sentito anche alla Giuria del Premio, che opera a titolo gratuito, Presieduta dal prof. Enrico Ghidetti e composta dai professori: Giuseppina Amodei, Marino Alberto Balducci, Elisabetta Benucci, Marco Marchi, Sergio Givone e Anna Nozzoli.

L’ingresso è libero.


E.V.

Ufficio stampa Attività Culturali
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