venerdì 14 febbraio 2014

NEL SEGNO DELL’UNITÀ - DUE MOSTRE AI MUSEI CIVICI

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In occasione della presentazione dei volumi
"Nel segno dell'Unità - Monsummano Terme per i 150 anni dell'Unità"
i musei civici presentano
due preziose esposizioni



VIABILITÀ E ISTRUZIONE NEI DOCUMENTI DELL’ARCHIVIO STORICO
DEL COMUNE DI MONSUMMANO TERME
Una interessante mostra al Museo della Città e del Territorio
Visitabile dal 22 febbraio al 17 marzo 2014
  
Nella seconda metà dell’Ottocento, il territorio comunale di Monsummano presentava uno scarso collegamento tra il centro cittadino e le due frazioni principali di Cintolese e Montevettolini.

Dopo l’unità d’Italia emerse la necessità di dotarsi di strumenti di controllo dell’attività edilizia che contemplassero un disegno unitario per lì’edificazione. L’Amministrazione  Comunale si adoperò quindi dai primi anni ’70 per la stesura del primo Regolamento edilizio che fu approvato dal Ministero dei LL.PP. il 27 luglio del 1874.

Mentre l’attività edilizia, nei centri abitati, fu ancora promossa sostanzialmente dai privati l’intervento pubblico si concentrò sulla rete dei servizi e delle infrastrutture indispensabili per la vita della comunità.

Organizzata in occasione della presentazione dei volumi sull’unità d’Italia, l’esposizione che presenta il Museo della Città e del Territorio, è dedicata a questo periodo e pone l’attenzione, attraverso gli straordinari documenti del ricchissimo Archivio Storico Comunale, sui più rilevanti interventi alla rete viaria, messi in atto per migliorare i collegamenti fra i maggiori centri abitati, e alla costruzione dei nuovi edifici scolastici di Monsummano, Cintolese e Montevettolini in quanto azioni sostanziali ed imprescindibili per fronteggiare la nuova crescita demografica e civile del comune.

L’esposizione Nel segno dell’Unità – viabilità e istruzione nei documenti dell’Archivio Storico del Comune di Monsummano Terme” aprirà i battenti sabato 22 febbraio alle ore 9.30 con la visita guidata curata dalla Professoressa Carla Romby, Responsabile Scientifico del Museo della Città e del Territorio.

Sarà poi visitabile fino al 17 marzo 2014, 153° anniversario dell’Unità d’Italia, durante l’orario di apertura del museo:
lunedì 9,00 -12,00
Da mercoledì a venerdì 16,00 - 19,00
Sabato e domenica 9,00 -12,00 e 16,00 -19,00
Chiuso il martedì


"Che nome gli metterò?, disse tra sé e sé. Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna".
La fortuna di Pinocchio tra Collodi, Martini, Berti e Venturi.
22 febbraio – 16 maggio 2014

Inaugurazione mostra - sabato 22 febbraio 2014, ore 10.30

Era il 7 luglio 1881, sul primo numero del Giornale dei bambini, appare, con la comparsa dei primi due capitoli, uno dei testi più famosi al mondo: Pinocchio.
Il Giornale dei bambini, nato come settimanale nell'ambito delFanfulla della domenica, è una creatura di Ferdinando Martini che fonda un giornale a grande tiratura destinato all'infanzia. E proprio uno dei collaboratori scelti da Martini per questa nuova avventura editoriale è Carlo Lorenzini, Collodi, che scrive il suo capolavoro in forma di racconto a puntate.

Il più amato burattino, con le sue avventure e peripezie, diventa il filo rosso che lega Ferdinando Martini e Carlo Collodi, Vinicio Berti e Venturino Venturi, il museo di arte contemporanea e la sua collezione, Villa Renatico e il suo illustre proprietario.

L'operazione culturale, voluta dall'assessorato alla cultura quale appendice  alla presentazione dei due volumi che raccolgono le iniziative promosse dal Comune di Monsummano Terme per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia, vuol evidenziare come e in che misura il territorio abbia contribuito alla creazione di uno spirito condiviso di cittadini di un'unica nazione, partendo, in questo specifico caso, dalla cultura, linfa vitale ed essenziale per costruire e ri-costruire nuovi percorsi di vita e di sviluppo.

È per questo che Il Museo di arte contemporanea e del Novecento, la cui collezione civica ospita numerose e importanti opere del fiorentino Vinicio Berti, presenta  una piccola, ma preziosa esposizione di litografie e acqueforti, a cura di Paola Cassinelli e Marco Giori, realizzate da Vinicio Berti e Venturino Venturi per la Storia di Pinocchio.


ORARIO: lunedì, giovedì, venerdì:15.30-18.30 (ora solare) / 16.00-19.00 (ora legale);
sabato e domenica: 9.30-12.30, 15.30-18.30 (ora solare) / 16.00-19.00 (ora legale);
mercoledì: 9.30-12.30; chiuso il martedì.


Per info:

Museo della Città e del Territorio: 0572/954463 – www.museoterritorio.it

Ufficio Attività Culturali 0572/ 959236 – 0572/959237

e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it

www.comune.monsummano-terme.pt.it

Puntoinforma 0572 954412  punto.informa.monsummano@gmail.com



Mac,n - Museo d’Arte Contemporanea e del Novecento - Villa Renatico Martini

via Gragnano 349, Monsummano Terme (PT)

Tel. 0572. 952140 - www.macn.it -m.giori@comune.monsummano-terme.pt.it

giovedì 13 febbraio 2014

IL BELL’ANTONIO AL TEATRO YVES MONTAND

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A Monsummano Terme

VENERDI 14 FEBBRAIO 2014 ore 21
con ANDREA GIORDANA e GIANCARLO ZANETTI
da Vitaliano Brancati
adattamento teatrale di Antonia Brancati e Simona Celi
con Luchino Giordana, Elena Callegari, Simona Celi, Michele De Marchi, Natale Russo,
Alessandro Romano, Giorgia Visani
regia Giancarlo Sepe
scene Carlo De Marino
light designer Franco Ferrari


Quinto appuntamento per la ricca stagione del Teatro Montand di Monsummano Terme, con IL BELL'ANTONIOtratto dall'omonimo romanzo di Vitaliano Brancati, proposto nell'adattamento che la figlia Antonia e Simona Celi hanno curato in occasione dei sessant'anni dalla morte del grande scrittore catanese.

Un progetto importante, con la regia di Giarcarlo Sepe (di cui ricordiamo al Montand il successo di Un ispettore in casa Birling, sempre con Giordana), che riporta in teatro una grande coppia, Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti, due attori molto popolari, per anni in scena insieme con allestimenti di rilievo. Ritornano per dar vita ad uno spettacolo raffinato e coinvolgente, che vede interprete nel ruolo di Antonio il figlio di Andrea GiordanaLuchino (già nelVantone di Pasolini, prodotto dall'Associazione Teatrale Pistoiese qualche anno fa).

Luchino Giordana affiancherà il padre, all’interno di un progetto che dalla vita reale porta un padre ed un figlio, ad interpretare altri due personaggi letterari, esattamente un padre e un figlio, in palcoscenico. Nel cast, anche Elena Callegari, Simona Celi, Michele De Marchi, Natale Russo, Alessandro Romano, Giorgia Visani.

Secondo romanzo italiano più letto e amato, dopo Il GattopardoIl bell’Antonio è un lucido e meraviglioso affresco dell’Italia che si sviluppa attraverso un meccanismo concentrico che, dal sistema nazione, dalla storia di un Paese in grande difficoltà durante il periodo fascista, fotografa una microstoria in Sicilia di una famiglia e del suo Bell'Antonio. Un personaggio reso celebre dall’interpretazione di Mastroianni e dalla regia di Bolognini, pieno di fascino, quasi enigmatico, chiuso in un destino contrario alla propria natura. Una storia iperbolica in una Sicilia che viene raccontata con grande amore, lontana dagli stereotipi e dai facili ammiccamenti.

Antonio, bellissimo e privo di qualunque talento, viene visto come una sorta di divinità; le donne svengono al suo passaggio, sono turbate, si strappano i capelli; gli uomini ne invidiano in fascino. Il padre decanta la virilità di questo figlio unico, la gente pensa che lui sia vicino a Mussolini ed influente, la Catania degli anni '30 non parla altro che delle sue doti.

Un fascismo locale macchiettistico ed inadeguato. Una madre mite ma pronta a  mordere per difendere il figlio. Uno zio filosofo. Un matrimonio non consumato porterà due famiglie di Catania al centro di una tragedia al contrario in cui l’eroe è 'eroe', nonostante se stesso, ed il motivo della tragedia in sé non esiste se non in una incomprensibile difficoltà di Antonio ad amare.

Tutto esplode sotto forma di tragedia ridicola, vista con la grande ironia di una delle penne più importanti del '900. La sensualità, la carnalità, le cose taciute e quelle che non si possono dire, i segreti del talamo, l’impotenza o il peso di un ruolo non voluto, sono solo una chiave di lettura che invece di risolvere il romanzo apre la mente del lettore, e in questo caso dello spettatore, alla ricerca di variabili in cui la fine potrebbe non essere nota.

La stagione di prosa 2013/2014 del Teatro Montand è realizzata grazie a Polli, Credito Valdinievole Banca di Credito Cooperativo di Montecatini Terme e Bientina, Arredamenti Goti, Tiger Flex.

La prevendita dello spettacolo si effettua da giovedì 13 febbraio dalle ore 16.30 presso la biglietteria del Teatro Montand di Monsummano 0572 954474. La biglietteria sarà aperta anche venerdì 14 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e anche dalle ore 20,30.
Biglietteria del Teatro Montand 0572 954474 - Per informazioni: Comune di Monsummano Terme 0572 959236 – 37
Associazione Teatrale Pistoiese 0573 991609 – 27112
NEL SEGNO DELL’UNITÀ
il ricco cartellone di eventi raccolti in due volumi
che si presentano il 22 febbraio 

 “Nel segno dell’Unità”, così era intitolato il denso cartellone di appuntamenti organizzati dal Comune di Monsummano Terme per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia e che affrontava il tema dell’unità nazionale a tutto tondo con incontri e mostre a carattere storico, convegni, musica, mostre d’arte, proiezione di film, percorsi attraverso i musei della città, giochi per i più piccoli, spettacoli di strada.
Insomma un caleidoscopio di eventi che culminarono in una grande festa di popolo, la Festa Tricolore, che dalla notte del 16 marzo si protrasse fino ala sera del 17 marzo, giorno in cui nel 1861 Vittorio Emanuele II fu proclamato Re d’Italia.
Gli appuntamenti, comunque, non si esaurirono nella Settimana dell’Unità ma hanno rappresentato il leitmotiv di una intensa attività annuale attuata dagli istituti culturali cittadini.
Tanti sono stati i materiali raccolti che sono stati utilizzati per la produzione di due bei volumi a documento e memoria di un impegno considerevole.
Sabato 22 febbraio i volumi saranno presentati ufficialmente durante una appuntamento-evento reso ancora più considerevole dalla presenza del professor Cosimo Ceccuti e dai due cammei espositivi che i musei civici organizzano per l’occasione.
Questo il programma
ore 9,30 Museo della Città e del Territorio, Osteria dei Pellegrini
Visita guidata a cura di G. Carla Romby, Responsabile scientifico del Museo della Città e del Territorio, all’esposizione “Nel segno dell’Unità – viabilità e istruzione nei documenti dell’Archivio Storico del Comune di Monsummano Terme”.
(Visitabile dal 22 febbraio al 17 marzo 2014 nell’orario di apertura del museo)

ore 10.30 Museo di arte contemporanea e del Novecento, Villa Renatico Martini
Saluto del Sindaco Rinaldo Vanni e delle Autorità
Presentazione dei volumi a cura del Prof. Cosimo Ceccuti, (Università degli Studi di Firenze), Presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia e di Paola Cassinelli, Responsabile scientifico del Museo di arte contemporanea e del Novecento

Visita a cura di Paola Cassinelli alla mostra “Che nome gli metterò?, disse tra sé e sé. Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna”. La fortuna di Pinocchio tra Collodi, Martini, Berti e Venturi.
(Visitabile dal 22 febbraio al 16 maggio 2014 nell’orario di apertura del museo)

Consegna dei volumi


Per info:
Ufficio Attività Culturali 0572/ 959 236 –  237 – 224 - 228
e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
m.giori@ comune.monsummano-terme.pt.it
www.comune.monsummano-terme.pt.it
Museo della Città e del Territorio: 0572/954463 – www.museoterritorio.it
Mac,n: 0572/952140 – www.macn.it
Puntoinforma 0572 954412  punto.informa.monsummano@gmail.com


E.V. Ufficio Stampa Attività Culturali

mercoledì 12 febbraio 2014


CORIANDOLI DI MUSICA E ARTE AL MAC,N. Venerdì 21 febbraio 2014

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CORIANDOLI DI MUSICA E ARTE.
SWIETLAN KRACZYNA E LA SUA OPERA: TEORIA E PRATICA

venerdì 21 febbraio 2014 – ore 21.30

Musica e arte al Museo di arte contemporanea e del Novecento: un binomio che trova la sua perfetta realizzazione nella serata organizzata dall'assessorato alla cultura e dall'associazione Artmonia per venerdì 21 febbraio.

Alle 21.30 i musicisti del Trio Landini,  accoglieranno i visitatori con le note, scelte appositamente per l'evento da Nadia Tirino, di Bach, Vivaldi, Mozart, Mascagni, Schumann e Pachelbel.

La musica dei giovani artisti  Riccardo Senesi, Filippo Scarafia e Roberto Seidita,  entrerà in sintonia con le opere del maestro Swietlan Kraczyna, ospite di questa edizione del Premio Internazionale Biennale d'incisione, che sarà presente proprio in questa serata per incontrare il pubblico. Non una scelta casuale, in quanto molte delle opere del maestro presenti in mostra sono ispirate alla e dalla musica.

L'incisore polacco, che vive tra l'Italia e gli Stati Uniti, accompagnerà i presenti, con la sua innata comunicativa e la grande maestria tecnica, alla scoperta del suo lavoro e alla visione in diretta della realizzazione di un'opera.

Un'occasione unica e imperdibile per vivere un'esperienza artistica completa.

SWIETLAN KRACZYNA
Attualmente è direttore del dipartimento di Belle Arti presso l’Università di Sarah Lawrence e insegna incisione presso la Syracuse University, entrambe con sede nel capoluogo toscano. Dirige dal 1973 la sua scuola Studio for color Etching a Barga dove oltre alla docenza, si diletta a tradurre immagini paesaggistiche attraverso personali visioni e interpretazioni della natura che lo circonda, come si può vedere dalla recentissima mostra 40 anni a Barga svoltasi nella cittadina toscana l’estate scorsa.


TRIO LANDINI
I musicisti Riccardo Senesi, Filippo Scarafia e Roberto Seidita, spinti da una forte amicizia, hanno dato vita nel 2010 al trio d'archi Landini, in onore del compositore fiorentino del XIV secolo Francesco Landini. Nel 2011 conseguono il diploma ABRSM (Associated Board of the Royal Schools of Music di Londra)
Si esibiscono regolarmente con l’Orchestra Giovanile Fiorentina con la quale hanno partecipato a tournée in Francia, Finlandia, Germania e Austria. Nell’estate del 2012 hanno partecipato alla produzione della Traviata di Verdi presso il Teatro Mancinelli di Orvieto.

martedì 11 febbraio 2014

GRANDE ATTESA PER LA COSTRUZIONE DEI “BERLINGACCI”

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E PER IL GRANDE FALÒ DI GIOVEDÌ GRASSO.

Una tradizione che torna, la festa del carnevale, che i musei civici festeggiano creativamente attraverso laboratori, che si alterneranno all’interno dei due musei, per costruire maschere e “Berlingacci” e che hanno anche lo scopo di far conoscere ai bambini, ed anche ai genitori, la storia del carnevale monsummanese.

Così al Museo della Città e del Territorio ci si adopera per riscoprire un’allegra usanza della campagna monsummanese, rinnovata dall’Assessorato alla Cultura e dai musei civici, per consumare l’ultimo spettacolare atto in piazza Giusti per Giovedì Grasso, il prossimo 27 febbraio.

Quella del Berlingaccio era la vera festa di carnevale nella campagna monsummanese, dove la tradizione si è protratta fino agli anni ’60 del Novecento.

Già di prima mattina i giovani del paese giravano nelle aie contadine alla ricerca di paglia, o se questa scarseggiava, di erba secca, scarti di “stipa” (erica adoperata per la produzione di scope da lavoro) o di “sanali” (come venivano chiamate le spuntature della saggina utilizzata per le scope tradizionali), di pali e canne.

L’intera giornata era impiegata prima nella ricerca dei materiali e successivamente nella costruzione delberlingaccio. Era una sfida, tra i giovani, realizzare quello più grande e, spesso, i bambini più piccoli venivano aiutati dagli uomini adulti mentre le donne, in casa, preparavano i dolci tipici, i cenci.

La costruzione era laboriosa; prima si faceva una grande croce con i pali o con le canne e su questa, con la paglia, si costruiva il grande fantoccio delberlingaccio.
Al tramonto iniziava la festa; ognuno dava fuoco al proprioberlingaccio ed i più grandi percorrevano le strade in lungo e in largo cantando fino a che tutti i fantocci non erano finiti di bruciare.

         Teresa Baronti, insegnante nella scuola elementare di Montevettolini ci lascia questa          testimonianza in Cenni storici di Montevettolini, 1928-1929:
         “La sera poi ognuno da fuoco al proprio berlingaccio e questo succede anche per la           campagna ed è bello vedere dall'alto la pianura punteggiata di fuochi intorno ai quali          saltano e cantano i ragazzi, che li hanno incendiati”

Il Museo della Città e del Territorio aspetta quindi grandi e piccini per cimentarsi nella costruzione del tradizionale fantoccio di paglia da bruciare all’imbrunire al ritmo del “Drum Circle” dei giovani percussionisti dell’Accademia Musicale della Valdinievole.

Questo il programma

Domenica 16 febbraio 2014 - ore 16.00 Arriva il Berlingaccio!!!
Festeggiamo insieme il Carnevale di Monsummano Terme! Un appassionante laboratorio per famiglie per costruire il proprio fantoccio ispirato alla tradizione del Berlingaccio.

Giovedì 27 febbraio 2014 - ore 16.00 - Carnevale con Berlingaccio!
Giovedì Grasso; tutti insieme al museo per costruire il Berlingaccio con tanta paglia  e carta colorata. Un pomeriggio dedicato alle famiglie, pieno di divertimento con disegni e filastrocche dedicate al carnevale.

Alle ore 18.30  sfilata dei bambini all’esterno del museo per andare a bruciare il Berlingaccio!

Prevista la prenotazione

Costo: € 2,00 a persona, bambini fino a  6 anni: ingresso gratuito

Info: Ufficio Attività Culturali 0572/ 959 236  - 228
Museo Città e Territorio: 0572/954463 – www.museoterritorio.it 
e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
Puntoinforma 0572 954412 punto.informa.monsummano@gmail.com


E.V. Ufficio stampa – Attività Culturali

LE BELLEZZE DEL CIELO PRIMAVERILE ED ESTIVO

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COME ORIENTARSI E COSA OSSERVARE
NEL CIELO PRIMAVERILE E IN QUELLO ESTIVO
SE NE PARLA A LE DOMENICHE AL PLANETARIO
Domenica 9 febbraio alle ore 16.00
Al Museo della Città e del Territorio



Dopo un autunno ed un inverno straordinariamente piovosi, che ci hanno regalato infinite serate nuvolose, ci apprestiamo a salutare la primavera con l’augurio che faccia risplendere un cielo sereno e luminoso per consentirci di ammirare le tante bellezze che si affacciano nella sfera celeste in primavera ed in estate.

“Le bellezze del cielo primaverile ed estivo" sarà quindi l’argomento di cui ci parlerà Franco Canepari, dell’Associazione Astrofili Valdinievole “A. Pieri” durante l’appuntamento con le Domeniche al planetario in programma per il 9 febbraio prossimo alle ore 16.00 al Museo della Città e del Territorio.   
Al posto di Sirio, che ha illuminato l’inverno, con la primavera primeggerà Arturo, luminosissima nella costellazione di Bootes insieme a Regolo, Spiga e Vega. Ma, se il cielo sarà limpido,  potremo ammirare tante costellazioni come ad esempio: Il Cigno, La Lira e Cassiopea.
Potremo scoprire come orientarsi per osservare, in condizioni meteorologiche favorevoli e utilizzando un telescopio, numerosi corpi celesti della Via Lattea ed ammirare i dettagli degli oggetti del sistema solare osservabili in questo periodo: primi fra tutti i crateri della Luna e gli splendidi anelli di Saturno, protagonista principale delle osservazioni astronomiche di questi periodi che, comunque, ci permetteranno di scrutare ben tre pianeti: Saturno, appunto, insieme a Mercurio e Marte nell’attesa di ammirare il cielo stellato del mese di agosto, forse il più popolare per lo sciame meteorico delle Perseidi, le cosiddette "Lacrime di San Lorenzo".

A seguire la conferenza, dopo l’osservazione del cielo virtuale sotto la cupola del planetario, sarà possibile osservare al telescopio la Luna e Giove, ancora visibile nel cielo di febbraio.

Ancora un appuntamento da non mancare ma, meglio prenotare, per avere la precedenza sotto la cupola del planetario.

L’ingresso all’incontro è libero.

Per prenotazioni e informazioni:
Museo della Città e del Territorio - 0572/954463 www.museoterritorio.it
Ufficio Attività Culturali: 0572/ 959236 – 0572/959237
e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
Associazione Astrofili 349 0753259

E.V. Ufficio Stampa Attività Culturali – Turismo e Gemellaggi

SI CONSEGNA IL PREMIO GIUSTI 2013

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SABATO 8 FEBBRAIO ALLE 16,00 AL TEATRO YVES MONTAND
L’appuntamento preceduto da una visita guidata alla casa natale del poeta

Sabato 8 febbraio (2014) è il giorno dedicato alla consegna del Premio letterario Giuseppe Giusti; un appuntamento di grande interesse culturale e di rilievo internazionale, dedicato a Giuseppe Giusti, grande poeta toscano nato a Monsummano il 12 maggio del 1809.
La città per lui rappresentò non solo il luogo che lo vide nascere, ma anche un punto di riferimento costante nella sua breve ed intensa vita. Monsummano, da sempre, ne onora la memoria anche attraverso il Premio letterario, organizzato in collaborazione con la locale sezione AVIS, che è diventato nel tempo un prestigioso premio per opere edite di poesia, narrativa, saggistica oltre al premio speciale per la satira, cui si deve la presenza di personaggi di fama internazionale.
L’appuntamento avrà inizio alle ore 15.00 alla casa natale del poeta, oggi il Museo nazionale di Casa Giusti per una visita guidata curata direttamente dal Direttore, architetto Stefano Veloci.
A seguire, alle ore 16.00, al Teatro Yves Montand avrà inizio la cerimonia di consegna dei premi per le opere presentate nel 2013, anno in cui erano in concorso le opere di saggistica.
La Giuria di esperti e letterati, presieduta da Enrico Ghidetti e composta da  Giuseppina Amodei, Marino Alberto Balducci, Elisabetta Benucci, Sergio Givone, Marco Marchi e Anna Nozzoli, non ha avuto un compito agevole data la qualità delle opere presentate; basti pensare che sono state selezionate ben 6 opere di autori già affermati e 2 di giovani autori di opera prima che si sono contese, fino all’ultimo, il primato.

Fra tutte è emerso il saggio di Matteo Nucci “Le lacrime degli eroi” edito da Einaudi, un racconto della civiltà greca attraverso le emozioni dei personaggi che ne hanno fatto la storia ed è appunto, come ha scritto Eugenio Scalfari “…attraverso le lacrime che l’autore racconta la storia dell’Ellade, dei suoi eroi, dei miti, delle filosofie, delle guerre, dei poemi, delle tragedie, degli amori, dei lutti, dei misteri”.
Matteo Nucci è un giovane ma già affermato autore, vincitore o finalista di premi importanti.

Il premio per l’opera prima è andato invece al saggio“Michelangelo Buonarroti -
Forme del sapere tra letteratura e arte nel Rinascimento”
 di Oscar Schiavone per Polistama edizioni, un saggio rigoroso che analizzando la produzione letteraria di Michelangelo ne scopre l’universo creativo. L’autore  è un giovane diplomato alla Scuola Normale di Pisa con  dottorato in italianistica che attualmente vive a Londra e lavora presso lo University College, dove sta scrivendo una biografia di Luca Martini, personalità poliedrica al servizio di Cosimo I de’ Medici.

l’attesa più grande sarà, come ogni anno, per il personaggio vincitore del premio per la satira che quest’anno è assegnato a Vauro Senesi, noto semplicemente come VAURO, famoso vignettista satirico e giornalista, allievo di Pino Zac con il quale è tra i principali fondatori nel 1978 del settimanale satirico “Il Male”. Vauro è anche vignettista, editorialista e collaboratore di diverse testate giornalistiche e televisive ed anche vignettista e inviato di PeaceReporter e collabora con la ONG Emergency, occupandosi dell’informazione e della comunicazione.
Senza peli sulla lingua pesca in ogni ambito del quotidiano l’ispirazione per la sua libertà di satira perché, come afferma “…la satira la libertà non la chiede, ma se la prende”.

A movimentare il pomeriggio ci sarà il Coro Incorso dell’Accademia Musicale della Valdinievole con i propri interventi musicali.

Il Comune di Monsummano Terme ringrazia gli sponsor – sostenitori di questa edizione del premio, che con il loro supporto hanno consentito di portare avanti un’attività così importante e qualificante per la nostra città: Toscana Energia, CIRR food – Divisione Eudania, Publiambiente, Grotta Giusti SPA, Tiger.


Per info:
Ufficio Stampa Attività Culturali 0572 959236 e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it



E.V. Ufficio stampa Attività produttive

Seminari Esperienziali su Stress e Salute

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Incontri organizzati da ANSES (Associazione Nazionale Stress e Salute), con il patrocinio del Comune di Monsummano Terme

Attraverso questo ciclo di seminari gratuiti rivolti alla cittadinanza, che tratteranno varie tematiche, è possibile imparare a riprendere consapevolmente il controllo di se stessi e a sfruttare meglio le energie attivate dallo stress attraverso la conoscenza di strategie, attività ed esercizi pratici che promuovano il benessere e la salute dell’individuo nei vari ambiti della vita quotidiana. Gli incontri, spazieranno dalla conoscenza del sistema immunitario e di come lo star bene/male può influire su esso, alla corretta alimentazione, spesso causa di disturbi , specie in età adolescenziale, all’ambiente di lavoro e delle relazioni sociali. Una “camminata” nell’universo Uomo accompagnati per mano da esperti con i quali potrete interagire e, nel caso, approfondire successivamente ciò di cui siete interessati.

 Tutti gli incontri si svolgeranno all'Oratorio San Carlo
Piazza G. Giusti

Giovedì 20 febbraio ore 21.00 – 23.00
Stress e sistema immunitario”
Sabrina Ulivi – Psicologa, Psicoterapeuta
Gianni Cozzolino – Sociologo, Socioterapeuta
Giovedì 20 marzo ore 21.00 – 23.00
Il cervello nella pancia”
Martina Taioli – Psicologa
Emma Balsinelli – Nutrizionista

Giovedì 10 aprile ore 21.00 – 23.00

Stress e lavoro”
Francesco Riccardo Becheri – Psicologo, Psicoterapeuta
Paolo Fichera – Ingegnere
Martedì  6 maggio ore 21.00 – 23.00
Teatro e comunicazione: la promozione del benessere attraverso l’espressione di sé”
Lorenzo Pratesi – Attore, Sceneggiatore di commedia comico-brillante
Lisa Del Gatto – Psicologa 

Giovedì 22 maggio ore 21.00 – 23.00
“Pittura e comunicazione: la promozione del benessera attraverso l'espressione di sè”
Maddalena Giannoni – Pittrice
Sabrina Ulivi – Psicologa, Psicoterapeuta

Martedì  17 giugno ore 21.00 – 23.00
Stress e comunicazione”
Sabrina Ulivi – Psicologa, Psicoterapeuta
Antonella Gramigna – Dottoressa in Comunicazione 

Per INFO:
ANSES
Associazione Nazionale Stress e Salute

Vicolo Malconsiglio 4 - 51100 Pistoia
Tel. 0573 26560
Fax. 0573 569159
www.anses.it - info@anses.it

lunedì 3 febbraio 2014

VAURO vince il premio per la Satira 
della XXIII edizione del premio letterario Giuseppe Giusti
La consegna al Teatro Yves Montand – Sabato 8 febbraio alle ore 16

Al teatro Yves Montand approda, vincitrice per la sezione dedicata alla satira del Premio Giuseppe Giusti (edizione 2013) l’ironia graffiante del vignettista VAURO.

Un premio, quello al pistoiese Vauro, voluto all’unanimità dalla Giuria come riconoscimento per l’originalità e la pungente ironia di un editorialista e vignettista tra i più famosi in Italia che pubblica, ed ha pubblicato, sulle più importanti testate italiane e estere.

Vauro riceverà il premio Giusti, unitamente agli altri vincitori, sabato 8 febbraio alle ore 16,00 al Teatro Yves Montand, durante la cerimonia di premiazione del premio che nel 2013 era riservato alle opere di saggistica edita. La cerimonia sarà preceduta, alle ore 15.00, da una visita guidata al Museo di Casa Giusti.

La Giuria del Premio dopo un’attenta valutazione delle opere pervenute ha indicato una rosa di opere che si sono contese il giudizio finale; sono in ordine alfabetico:
“Il costo della vita, storia di una tragedia operaia” di Angelo Ferracuti - Edizioni Einaudi
“Il papa nero” di Michele Gambino - Edizioni Manni
“Il secondo bene” di Flavio Ermini - Edizioni Moretti e Vitali Editori s.r.l.
“Io che sono uno solo” di Daniela Belliti - Edizioni ETS
“Le lacrime degli Eroi” di Matteo Nucci - Edizioni Einaudi
“Tecnologia e l'intimità” di Alessandro Tomasi - Edizioni ETS
“Yohani Sànchez – In attesa della primavera” di Giordano Lupi - Edizioni ANORDEST

Per l’opera prima di giovane autore sono state segnalate:
“Michelangelo Buonarroti” di Oscar Schiavone - Edizioni Polistampa
“Una noia mortale” di Beatrice Laghezza - Felici Editore

Tutte le opere segnalate, sono depositate, per la consultazione del pubblico, in una speciale sezione della Biblioteca Giuseppe Giusti.

Durante la cerimonia saranno rese note le motivazioni che hanno portato la Giuria a premiare le opere vincitrici ed il pubblico presente avrà modo di ascoltare direttamente dagli autori alcuni brani delle opere premiate.

Il Comune di Monsummano Terme ringrazia gli sponsor – sostenitori di questa edizione del premio, che con il loro supporto hanno consentito di portare avanti un’attività così importante e qualificante per la nostra città: Toscana Energia, CIRR food – Divisione Eudania, Publiambiente, Grotta Giusti SPA, Tiger.

Un ringraziamento sentito anche alla Giuria del Premio, che opera a titolo gratuito, Presieduta dal prof. Enrico Ghidetti e composta dai professori: Giuseppina Amodei, Marino Alberto Balducci, Elisabetta Benucci, Marco Marchi, Sergio Givone e Anna Nozzoli.

L’ingresso è libero.

E.V.
Ufficio stampa Attività Culturali
0572 959236 e.vigilanti@comune.monsummano-terme.pt.it

domenica 2 febbraio 2014

XXIII Premio Letterario Giuseppe Giusti 2013
Sabato 8 febbraio 2014

Programma:
ore 15,00 Visita al Museo Nazionale di Casa Giusti
ore 16,00 Cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Letterario Giuseppe Giusti 

Saluti:
Rinaldo Vanni - Sindaco di Monsummano Terme
Enrico Ghidetti - Presidente della Giuria
Patrizia Calamante - presidente Avis Monsummano Terme
Walter Bucelli - Amministratore Delegato Grotta Giusti

Ore 16,30 Consegna del premio ai vincitori della sezione saggistica edita e saggistica edita Opera prima Matteo Nucci e Oscar Schiavone.
A seguire, Vauro, vincitore del premio per la sezione Satira incontra il pubblico.

Giuria del Premio Letterario Giuseppe Giusti: Enrico Ghidetti (presidente)- Giuseppina Amodei - Marino Alberto Balducci - Elisabetta Benucci - Sergio Givone - Marco Marchi - Anna Nozzoli

Ingresso libero
E' gradita prenotazione
Domenica 9 febbraio - ore 16.00
Museo della Città e del Territorio
Domeniche al Planetario
“Le bellezze del cielo primaverile ed estivo" - relatore: Franco Canepari a seguire osservazione della Luna e di Giove
Per info:
Museo tel. 0572/954463 - www.museoterritorio.it
Ufficio Attività Culturali tel.0572/959236 – 0572/959237
Associazione Astrofili Valdinievole tel. 349 0753259
Puntoinforma 0572 054412