sabato 24 gennaio 2015

GLI INNAMORATI di Goldoni al Teatro Yves Montand

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Comune di Monsummano Terme
Associazione Teatrale Pistoiese
TEATRO YVES MONTAND
MONSUMMANO TERME
stagione di prosa 2014/2015


DOMENICA 25 GENNAIO 2015, ore 21
GLI INNAMORATI
di Carlo Goldoni
drammaturgia Vitaliano Trevisan
con Marina Rocco
e con Matteo De Blasio, Roberto Laureri, Elena Lietti, Alberto Mancioppi,
Silvia Giulia Mendola, Umberto Petranca, Andrea Soffiantini
regia Andrée Ruth Shammah
produzione Teatro Franco Parenti


Dopo il grande successo di Giuliana De Sio, calorosamente festeggiata dal pubblico del Teatro Montand di Monsummano nella pièce di Ruccello, la stagione di prosa propone un'altra 'chicca', ospitando domenica 25 gennaio alle ore 21 una produzione del Teatro Franco Parenti di Milano, GLI INNAMORATI di Carlo Goldoni, che vede protagonista la straordinaria compagnia di attori, capitanata da Marina Rocco, reduce dal successo della passata stagione con il Don Giovanni di Filippo Timi.

Scene e costumi sono firmati da Gian Maurizio Fercioni, le musiche sono di Michele Tadini, mentre Gigi Saccomandi ha curato le luci.

Dopo La Locandiera e Sior Todero Brontolon, Andrée Ruth Shammah, direttrice e ‘anima’ del Teatro Franco Parenti di Milano, riprende il suo percorso di ricerca sui classici affrontando un altro Goldoni (già diretto, in passato, da Enriquez, Guicciardini e Castri) ed affidandosi alla drammaturgia curata da Vitaliano Trevisan: un testo straordinariamente contemporaneo che intrappola il pubblico in un intreccio dove si ride e ci si riconosce nelle dinamiche che l’autore ha saputo orchestrare con acume e infinita umanità.

Gli Innamorati” è una macchina inesorabile – spiega la regista Andrée Ruth Shammah  –  adatta a questa giovane compagnia di interpreti dalla forte carica teatrale, che verrà messa alla prova su un testo dove tormentarsi per amore ed essere poi incapaci di amare diventa lo specchio di un oggi fortemente nevrotico in cui cinismo e romanticismo si mischiano e si intrecciano.

La storia è quella di due giovani, Eugenia e Fulgenzio, che per essere l’uno dell’altro troppo innamorati, finiscono per tormentarsi benché niente si opponga al loro amore. Dalla diatriba tra i due si scatena una tensione vibrante che attraversa tutti i personaggi protagonisti della storia e fa sì che agli occhi del pubblico risultino cosi umani da essere vicini alla nostra sensibilità. Tanto che si può parlare di una commedia moderna, dove l’amore si manifesta attraverso gelosie, musi lunghi per ogni minima ombra, puerili ripicche, arrabbiature, scene di disperazione, clamorose rotture, seguiti da pentimenti, suppliche e solenni giuramenti...”

HANNO SCRITTO DELLO SPETTACOLO...

Sentimento d’amore, ma soprattutto paura dell’amore: sembra essere questo il nocciolo de Gli Innamorati. E la Shammah, con il giusto rimo ed un felicissimo equilibrio, ne investiga la natura e ci racconta questa storia senza storia col tramite di un eccellente gruppo di attori che ci riconducono nei canonici risvolti di un “recitato” critico e ironico
Domenico Rigotti – Avvenire

Più che un ambiente è un clima psicologico: ondivago, indeciso, dove l’incertezza della realtà e l’incostanza del sentimento perché le persone più che l’amore , sono agitate da timore, vanità, sospetto , tormento. La pietanza di Goldoni è velenosa e la Shammah ce la offre con allegria, con gioco, quasi a dirci che in fondo va ingoiata senza piangersi addosso.
Anna Bandettini – La Repubblica

Andrée Ruth Shammah, nell’affrontare la commedia, scelto la strada di una leggerezza assoluta, per certi versi esemplare: la sua messinscena sembra ricercare una solare trasparenza fin dall’adattamento drammaturgico, che ha puntato sulla finzione dichiarata, sugli effetti di una smaliziata impostazione meta-teatrale.
Renata Palazzi – Il Sole 24 ore

Ecco allora tutti giocare con un amore che si stempera in capriccio, in impertinente, crudele sofferenza, in un soffio che può trasformarsi in un ciclone. Così nell’amorosa e ferma direzione degli attori che percorre come un filo rosso tutto lo spettacolo, non c’è parola che non crei il proprio gesto e gesto che non crei la propria parola nel ritmo febbrile delle liti e delle tendenze dove improvvisamente si fanno largo smemoratezza, gelosia pazza, furori e dolcezze.
Maria Grazia Gregori – L’Unità

La stagione è realizzata anche grazie al sostegno di Polli, Tiger Flex, BCC - Credito Valdinievole e  Arredamenti Goti.
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 Prevendita BIGLIETTERIA Teatro Yves Montand 0572 954474
(il giorno prima e il giorno stesso dello spettacolo) 16,30/19,30 - il giorno di spettacolo anche dalle 20,30
I biglietti potranno essere acquistati e prenotati anche alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia 0573 991609 – 27112 dal mart al giov 16/19, ven e sab 11/13 e 16/19 (chiusura per le festività natalizie dal 25 dicembre al 1 gennaio compresi).

COMUNE DI MONSUMMANO TERME tel. 0572 959236 – 959237

ASSOCIAZIONE TEATRALE PISTOIESE tel. 0573  991609-27112