LE NOTTI DELL'ARCHEOLOGIA: La Vita oltre la morte - Il corredo funerario nell'antico Egitto
Si inaugura alle ore 21.00 del 5 luglio, con una conferenza tenuta dalla dott.ssa Maria Cristina Guidotti, la mostra “LA VITA OLTRE LA MORTE - il corredo funerario dell’antico Egitto” che la città di Monsummano Terme ha programmato in occasione delle “Notti dell’Archeologia 2013”, un’importante manifestazione destinata alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Il
Museo della Città e del Territorio, con l’intento di approfondire le
conoscenze sulle antiche civiltà del Mediterraneo e nell’ottica dello
sviluppo di una sinergia tra musei toscani, organizza questo
appuntamento grazie alla disponibilità del Museo Egizio di Firenze,
proponendo ai visitatori una vasta esposizione di oggetti che
permetteranno di rivivere la tradizione funebre dell’epoca Egizia.
Per
gli antichi egiziani la morte non determinava la fine della vita, ma
costituiva un momento di passaggio ad un’altra forma di esistenza, che
continuava nell’aldilà. L’anima però per continuare a vivere aveva
bisogno di tutta una serie di accorgimenti e di oggetti che dovevano
magicamente consentirle la sopravvivenza oltre la morte. La mostra vuole
dunque presentare questo concetto di continuazione della vita
dell’anima nell’aldilà e spiegare il significato di tutti quegli oggetti
che nell’antico Egitto venivano abitualmente deposti nelle tombe
insieme al defunto.
La mostra, curata da M. Cristina Guidotti, responsabile del Museo egizio di Firenze, si
divide essenzialmente in due parti: la prima è dedicata al concetto di
sopravvivenza dell’anima e al trattamento del corpo del defunto per
poter continuare a vivere dopo la morte, mentre la seconda parte è
dedicata agli oggetti che accompagnavano il morto nella tomba. Questa
seconda parte è divisa a sua volta in due sezioni, nelle quali si
presentano rispettivamente gli oggetti del corredo che avevano
esclusivamente una funzione funeraria (stele, ushabti, tavole
d’offerta), e gli oggetti di vita quotidiana che dovevano ricreare nella
tomba la perduta esistenza del defunto (abbigliamento, gioielli,
mobilio di vario tipo).
Gli oggetti che verranno esposti provengono tutti dal Museo Egizio di Firenze, secondo in Italia dopo il famoso Museo Egizio di Torino.
La mostra sarà aperta alle ore 21.00 del 5 Luglio e resterà aperto fino al 31 dicembre per permettere anche alle scuole di poterla visitare, un’occasione unica per i ragazzi, di vedere dal vivo gli strumenti usati nel passato, durante i riti funebri.
L’evento
è reso possibile grazie alla sinergia tra pubblico e privato (musei e
Istituzioni) ed è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Pistoia e Pescia e dagli sponsor locali: Bartoli Packaging e Conad.
Info:
Ufficio Attività Culturali Tel: 0572 959236 e.viglilanti@comune.monsummano-terme.pt.it
Museo della Città e del Territorio 0572 954463 – www.museoterritorio.it
museoterritorio@comune.monusummano-terme.pt.it
Punto Informa 0572.954412
F.B./E.V.
Ufficio stampa Attività Culturali