Storia d'Italia e legalità in teatro

Parco di Villa Renatico Martini

Inizio spettacoli ore 21

Una tambureggiante cavalcata lungo i settant’anni di storia dell’Italia, dall'avvento della seconda Guerra Mondiale al nostro presente, raccontato da chi di questa storia ne ha vissuta ben poca, ma che a partire da questa costruirà il suo futuro. E raccontata con più spettacoli, ben 5, che, a cadenza quasi giornaliera, vengono interpretati dai ragazzi delle scuole elementari e medie della città termale a conclusione di una intensa attività di laboratorio teatrale coordinato e realizzato dall’Associazione Culturale Mimesis all’interno del progetto “Non abbiamo dimenticato” ideato dall’Amministrazione Comunale di Monsummano Terme, Assessorato alla Cultura con la Biblioteca Comunale.

In particolare, i ragazzi delle classi II della Scuola Media inferiore, come risultato di un percorso sulla memoria storica, tra video di repertorio, musiche e canzoni d’epoca, ci faranno rivisitare tutti i miti, le contraddizioni, le tragedie e le miserie del caro Bel Paese: dalla tragica decisione di Mussolini di entrare in guerra, il boom economico e l’avvento del benessere, gli anni di piombo, la caduta del muro di Berlino e la nascita della seconda repubblica, fino alla nostra storia più recente, con un occhio sempre attento al rapporto col proprio territorio. L’esibizione è prevista nel  Parco di Villa Martini il 23 e 29  maggio alle ore  21,00

Ancora più attuale è lo spettacolo “Falcone e Borsellino gli sconfitti più vittoriosi del mondo”, realizzato con le scuole elementari del I° e del II° comprensivo Arinci, Mechini-Fucini, Donati, Borsellino.
Ripercorrendo alcuni momenti della vita e della lotta dei due magistrati, lo spettacolo vale certamente come importante momento di riflessione comune; ma vale soprattutto perché saranno i bambini, le nuove generazioni, a far passare la speranza contenuta nelle parole di Falcone: "La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine “ Lo spettacolo, che è per i giorni 28, 25 maggio e 1° giugno sempre alle 21,00 è in funzione di questa “apertura”, che i giovanissimi studenti “interpretano” contro un mostro che imperversa ormai da più di un secolo, capace di crescere a dismisura nel tessuto sociale nazionale e internazionale, ma che, se lo Stato ed ogni semplice cittadino fa il suo dovere, può essere sconfitto, come hanno invitato a credere i due giudici. e tutto ciò a cominciare da una scuola che educa alla legalità.

 
“Storia d'Italia” -  23  e 29  maggio

“Falcone e Borsellino gli sconfitti  più vittoriosi del mondo” – 28, 25 maggio e 1° giugno