lunedì 4 febbraio 2013

Teatro Yves Montand - Venerdì 15 Febbraio " E' Stato Così "


Venerdì 15 Febbraio 2013, ore 21:00 

TEATRO YVES MONTAND - MONSUMMANO

E' STATO COSì
di dal romanzo di Natalia Ginzburg
con Sabrina Impacciatore
regia Valerio Binasco

produzione Pier Francesco Pisani/Parmaconcerti/Teatro della Tosse
prevendita da giovedì 14 febbraio

"Gli ho detto: - Dimmi la verità - e ha detto: - Quale verità - e disegnava in fretta qualcosa sul suo taccuino e m'ha mostrato cos'era, era un treno lungo lungo con una grossa nuvola di fumo nero e lui che si sporgeva dal finestrino e salutava col fazzoletto. Gli ho sparato negli occhi". È questo l'agghiacciante inizio dello spettacolo È stato così, tratto dal romanzo omonimo di Natalia Ginzburg, pubblicato nel 1947, dopo la morte del marito Leone, torturato e ucciso per motivi politici e razziali nel carcere di Regina Coel.
Sabrina Impacciatore, diretta da Valerio Binasco (che ha già messo in scena altri testi della Ginzburg come Ti ho sposato per allegria e L'intervista), porta in scena i sentimenti, le passioni, le speranze di una donna sola destinata a smarrire inesorabilmente la propria esistenza, e racconta la storia di un amore disperato e geloso, una confessione dettata dalla dolorosa lucidità di una moglie che per anni ha sopportato la relazione extraconiugale del marito. La sua protagonista senza nome è capace di attraversare tutta la sua tragedia con voce asciutta e dura, e tuttavia con un'ironia struggente e magicamente femminile". Un testo che non richiede effetti speciali ma solo la sensibilità di una grande attrice e un regista che sappia far risuonare quelle corde sottili.

"Natalia Ginzburg è per me tra i più importanti scrittori italiani. Il suo scrivere 'semplice' e musicale arriva a toccare corde emotive fortissime, eppure la sua immaginazione poetica non è attratta dall'eccezionalità. È la grandezza della sua poesia a restituire grandezza umana a 'piccoli' personaggi, li consola di qualcosa che si potrebbe anche chiamare 'il destino'. In questo modo le sue storie riguardano tutti noi".
Valerio Binasco