giovedì 16 febbraio 2012

IL GIOVEDÌ GRASSO…È FESTA

IL GIOVEDÌ GRASSO…È FESTA

Grande attesa a Monsummano Terme per la costruzione degli ultimi “Berlingacci” e per il grande falò di Giovedì Grasso.

Una tradizione che torna, la festa del Giovedì Grasso, un’allegra usanza della campagna monsummanese riscoperta dall’Assessorato alla Cultura e dai musei civici e che si appresta, Giovedì 16 febbraio, a consumare il suo ultimo spettacolare atto in piazza Giusti.

Sono arrivate decine di bambini ai musei civici, i grandi da soli e i più piccoli accompagnati dai genitori che si sono anch’essi prodigati nei lavori ed hanno realizzato delle belle e coloratissime maschere di cartapesta, al Museo di arte contemporanea e del Novecento, mentre al Museo della Città e del Territorio, trascinati dai nonni Giuliano, Luigi e Marino, hanno costruito il loro personalissimo Berlingaccio.

Giovedì 16 febbraio, dopo un laboratorio conclusivo per costruire gli ultimi fantocci di paglia, che si svolgerà dalle ore 16.00 al Museo della città e del Territorio, tutti i lavori saranno esposti e visibili sotto il loggiato dell’Osteria dei Pellegrini (maschere e berlingacci) ed alle 18.00… tutti in corteo verso il centro di Piazza Giusti dove faranno bella mostra di sé, fin dal mattino, due grandi Berlingacci realizzati a più mani dai nonni e dai bambini.

Qui al ritmo del “Drum Circle” dei giovani percussionisti dell’Accademia Musicale della Valdinievole si rinnoverà il rito del GRAN FALÒ’ DEL BERLINGACCIO a simboleggiare, come nel recente passato delle nostre campagne, un gioioso momento di festa per il passaggio da una stagione all’altra.

Infatti come si usava ripetere un tempo nelle nostre campagne “Gennaio è avaro”, è un mese caratterizzato dalla “stasi vegetale”, una pausa durante la quale la natura offre poco o niente; anche il lavoro dei campi diminuisce, il sole è velato e il freddo fa rintanare tutti in casa, davanti al camino a leggere e a raccontarsi storie.

Poi a Carnevale, il Giovedì Grasso, dopo un periodo di feste, scherzi e lauti banchetti, si bruciava il grande fantoccio di paglia, un rito pagano che purifica da tutti i mali ed auspica un nuovo anno migliore.

Chissà se anche “Crespinello”, la tradizionale maschera del carnevale monsummanese sarà dei nostri. Di sicuro ci aspetterà Domenica 19 febbraio alle 17.00, al Museo della Città e del Territorio, all’inaugurazione della mostra fotografico - documentaria “Ecco…Carnevale” realizzata con le foto dei monsummanesi cui va il nostro sentito ringraziamento.

Info: tel. 0572.959224/36 – 952140 – 964463 –954412