martedì 5 aprile 2011

Settimana della Cultura 09 -17 Aprile


Pittura Murale in San Domenico. L’evento è organizzato in collaborazionecon Diocesi, Comune e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. L’esposizionepresenta opere di arte sacra recentemente restaurate: alcune appartenentistoricamente al patrimonio culturale pratese, altre frutto di acquisizioni.
Nel Museo dell’Opera del Duomo sarà presentato, dopo il restauro condottodall’OPD di Firenze, il capitello in bronzo realizzato da Donatello e Michelozzo
(1433) per la base del pulpito esterno della Cattedrale. Nel Museo diPittura Murale saranno esposti il polittico di Mariotto di Nardo (1424) per laCappella Serristori in San Francesco a Figline Valdarno, opera acquisita dallaCassa di Risparmio di Prato e il Crocifisso dipinto da Filippino Lippi, tavolarecentemente acquistata dal Comune di Prato. Completa la mostra il complesso
di venti stendardi dipinti su seta, i cosiddetti “setini”, attribuiti a Gregorio
Pagani, e custoditi nel convento di San Clemente a Prato. La mostrasarà visitabile dal 15 aprile al 15 settembre 2011 (Museo dell’Opera delDuomo, Piazza Duomo, 49; Museo di Pittura Murale, Piazza San Domenico
9). Per informazioni tel. 057429339, 0574440501, e-mail: beni.culturali@diocesiprato.
it, sito web: portalecultura.comune.prato.it/. Durante la settimana
della cultura l’ingresso alla mostra è gratuito.
Museo di Pittura Murale, Piazza San Domenico 9, Prato.

venerdì 15 aprile

ore 10,00 e ore 11,00 Firenze

“La Cappella Rucellai e il tempietto di Leon Battista Alberti”

Prenotazione obbligatoria, tel. 0552651864 fino ad esaurimento disponibilità
(max 30 partecipanti per turno di visita).
Cappella Rucellai, via della Spada, angolo piazza San Pancrazio, Firenze.


ore 10,00 Pratolino (Vaglia)

“Alla scoperta del Parco Mediceo di Pratolino. Il Parco Moderno: dalla
Cappella al Viale degli Zampilli”

Itinerario Sud – Un itinerario guidato con il seguente percorso: Cancellod’ingresso, la Locanda (partenza), la Cappella costruita da Bernardo Buontalenti,
il Gigante dell’Appennino del Giambologna, la Villa Demidoff (ex-Paggeria
medicea) con visita al museo del Parco, la grande Voliera, la grotta delMugnone, il viale degli Zampilli, la grotta di Cupido.
Evento promosso dalla Provincia di Firenze – Istituzione Parco Mediceo diPratolino. Visita condotta da Stefano Bigazzi, addetto alle attività turistichee culturali del Parco. Per la visita all’interno del parco, che si svolgerà dalleore 10,00 alle ore 13,00 circa, è fortemente consigliato abbigliamento idoneo
ed uso di scarpe tipo trekking. Le prenotazioni potranno essere effettuate,
fino ad esaurimento disponibilità (max 30 persone) dal lunedì alvenerdì, a partire dal 21 marzo 2011, ai numeri telefonici 0554080734 (conorario 8,30-13,00) e 055409427 (con orario 8,30-17,00).
Parco Mediceo di Pratolino, via Fiorentina 276, Pratolino.

sabato 16 aprile

ore 9,00-12,00 San Piero a Sieve

“Visita al convento di Bosco ai Frati”

Le visite possono essere effettuate dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Per informazioni
tel. 055848111, 0552651864, e-mail: ffiboscoaifrati@alice.it.
Chiesa di San Bonaventura al Bosco ai Frati, via di Lucigliano 1, San Piero a
Sieve (Firenze).


ore 9,00-12,00 San Rocco (Pistoia)

“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellaPeste. Visita libera alla chiesa di Santa Maria Assunta di San Rocco”

Chiesa di Santa Maria Assunta, via Sei Arcole 26, San Rocco, Pistoia.

ore 10,30 Firenze

“Visita guidata alla villa il Gioiello o di Galilei”

Prenotazione obbligatoria tel. 0552651864, dal lunedì al venerdì, dalle ore9,00 alle 12,30, fino ad esaurimento disponibilità (max 15 partecipanti).
Villa Il Gioiello, via dei Giullari 42, Firenze.

ore 10,30 Firenze

“Il Complesso Monumentale del Poggio Imperiale. Le vicende storico
architettoniche”

Prenotazione obbligatoria tel. 0552651864, dal lunedì al venerdì, dalle ore9,30 alle ore 12,30, fino ad esaurimento disponibilità (max 25 partecipanti).
Villa del Poggio Imperiale, Piazzale del Poggio Imperiale, Firenze.

ore 11,00 Pistoia

“Un capolavoro di Sebastiano Vini nell’ex chiesa di San Desiderio”

Nell’ex chiesa di San Desiderio si conserva il grande affresco raffigurante “Ilmartirio dei diecimila” eseguito nei primi anni settanta del sec. XVI dal pittore
di origini veronesi, ma pistoiese di adozione, Sebastiano Vini. Nel corsodella visita guidata sarà illustrata l’iconografia del dipinto, ricco di particolari,
e verrà ripercorsa la storia della chiesa e del convento soppresso nel1786. Introduce Valerio Tesi, conduce la visita Francesca Fedeli. Per informazioni
tel. 0552651876; 0552651904.
Ex Chiesa di San Desiderio, via Laudesi 53, Pistoia.

ore 11,00 Pescia

“Visita all’Oratorio di Sant’Antonio Abate e presentazione del progetto
di restauro degli affreschi”

La città di Pescia, capoluogo della Valdinievole, conserva nell’antico centrostorico numerosi edifici religiosi, tra i quali emerge, non per dimensioni maper importanza storico artistica, la piccola chiesa dedicata a Sant’AntonioAbate, collocata lungo l’antica via di San Francesco, adiacente al conventoomonimo. Situata nei pressi dell’ospedale dei Santi Cosma e Damiano mantiene
inalterata la sua originaria funzione di cappella dell’ospedale civiledella città. Nella chiesa sono conservati importanti affreschi di Bicci diLorenzo e il gruppo ligneo del sec. XIII raffigurante la Deposizione dallaCroce, noto popolarmente come i “Santi Brutti”. Conduce la visita FrancoFilippelli. Per informazioni telefoniche 0552651921, 0552651904,
0552651864.
Oratorio di Sant’Antonio Abate, via Cesare Battisti, Pescia.

ore 15,00 Rufina

“Visita guidata alla villa di Poggio Reale e al Museo della vite e delvino”

La villa di Poggio Reale, circondata da un ampio parco includente diversi edifici
e un lungo viale di cipressi, è un pregevole esempio di dimora residenziale
la cui fortuna si attestò nel periodo tra il XVI e il XIX secolo, nel contesto
della ricchissima fioritura di luoghi di delizie nei dintorni di Firenze. LaVilla, recentemente restaurata col contributo del MiBAC, ospita al suointerno il Museo della vite e del vino. La manifestazione, che si concluderàcon una degustazione di vini locali, è realizzata in collaborazione colComune di Rufina. Coordinamento Emanuele Masiello e Mauro Pinzani, sindaco
di Rufina. L’evento si svolgerà dalle ore 15,00 alle ore 17,00, prenotazioneobbligatoria (max 50 partecipanti), tel. 055-8396533 (Ufficio CulturaComune di Rufina).
Villa di Poggio Reale, viale Duca della Vittoria 7, Rufina.

ore 15,30 Figline Valdarno

“Visita guidata alla Spezieria dello Spedale Serristori e al chiostrodella Villa San Cerbone”

Prenotazione obbligatoria tel. 0559125218, 0559125248 dalle ore 9,00 alle ore
12,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 il martedì ed il giovedì,
fino ad esaurimento disponibilità (max 15 partecipanti).
Ospedale Serristori, Piazza XXV aprile 10, Figline Valdarno.


domenica 17 aprile

ore 9,30-10,30; ore 11,30-12,30 San Rocco (Pistoia)

“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellaPeste. Visita libera alla chiesa di Santa Maria Assunta di San Rocco”

Chiesa di Santa Maria Assunta, via Sei Arcole 26, San Rocco, Pistoia.

ore 15,30 Figline Valdarno

“Visita guidata alla Spezieria dello Spedale Serristori e al chiostro dellaVilla San Cerbone”

Prenotazione obbligatoria tel. 0559125218, 0559125248 dalle ore 9,00 alle ore
12,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,00 alle 18,00 il martedì ed il giovedì,
fino ad esaurimento disponibilità (max 15 partecipanti).
Ospedale Serristori, Piazza XXV aprile 10, Figline Valdarno.


Manifestazioni in corso per l’intera settimana:

Marradi (FI), Palazzo Torriani e gli affreschi di Galileo Chini.
Cutigliano (PT), Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni
della Peste. Visita libera alla chiesa di San Bartolomeo.
Cascia, Reggello, Masolino a Cascia. La Madonna dell’Umiltà.
Valiano, Impruneta, Presentazione del restauro degli affreschi dell’Oratorio
della Santissima Concezione.
Prato, Echi preziosi. Donatello, Lippi e capolavori del sacro.


Edifici storici privati visitabili per tutta la Settimana della Cultura

Numerosi immobili di proprietà privata di valore storico artistico vengono restaurati acarico totale o parziale dello Stato. Sono pertanto accessibili al pubblico, secondo modalità
fissate da apposite convenzioni stipulate tra il Ministero ed i singoli proprietari (art.
38 del D. Lgs 42/2004). Tra i tanti si segnalano:

Palazzo Budini Gattai, Firenze

L’immobile è visitabile dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30, con
prenotazione obbligatoria tel. 055210832. Sono visitabili l’Androne dei bucrani, il Vestibolo
ammannatiano con bassorilievo in marmo e una statua ottocentesca di splendida
fattura, lo Scalone monumentale con i graffiti di Augusto Burchi (1892), la Loggiae il giardino con numerose varietà di camelie ultracentenarie, il ninfeo e le due serre.
Palazzo Budini Gattai, via de’ Servi 51, Firenze.

Palazzo Uguccioni, Firenze

L’immobile è visitabile dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00, con
prenotazione obbligatoria tel. 0554934497. Sono visitabili la galleria d’ingresso e i duesaloni affrescati con prospettive architettoniche che si affacciano sulla piazza.
Palazzo Uguccioni, Piazza della Signoria 7, Firenze.

Palazzo e Torre degli Alberti, Firenze

L’immobile è visitabile dalle ore 14,00 alle ore 18,00, con prenotazione obbligatoria tel.
0552340645 Studio Martini. Sono visitabili il Bar “Le Colonnine”, lo “Scalone” condominiale,
alcuni locali costituenti il piano nobile.
Palazzo Torre degli Alberti, via de’ Benci 10, Firenze.


Palazzo de’ Cerchi, Firenze

L’immobile è visitabile dalle ore 10,00 alle ore 13,00, con prenotazione obbligatoria tel.
055294926. La visita consente la visione degli ambienti interni più significativi, dotatidi apparati decorativi lignei e murali. Piano terreno: i due saloni centrali e il salonelungo la torre. Piano primo: entrambi i saloni. Piano secondo: entrambi i saloni e l’affresco
al termine della rampa di scale. Piano terzo: il salone lungo (salone torre).
Palazzo de’ Cerchi, vicolo dei Cerchi, angolo via della Condotta 48/R - 50/r 52/r, Firenze.

Castello di Torregalli, Firenze

L’immobile è visitabile dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00, con
prenotazione obbligatoria,tel.0552591407,0552578294,3405412829.Saranno visitabiligli affreschi restaurati, attribuiti a Baccio del Bianco, il giardino all’italiana con la relativa
loggia dei ninfei e gli altri giardini con gli androni di accesso, nonché tutte le partiesterne e condominiali del complesso immobiliare.
Castello di Torregalli, via di Scandicci 301, Firenze.

Palazzo Forteguerri, Pistoia

L’immobile è visitabile dalle ore 8,30 alle ore 10,30 e dalle ore 14,00 alle ore 18,00 con prenotazione
obbligatoria, tel. 0573975786. Sarà visitabile la parte monumentale dell’immobile
costituita dal corridoio d’ingresso, l’ufficio al pubblico del piano terra a sinistradell’entrata, lo scalone monumentale, il recetto ed il salone affrescato del primo piano.
Palazzo Forteguerri, via di Ricciardetto 2, Pistoia.

Palazzo Gatteschi, Pistoia

L’immobile sarà visitabile dalle ore 8,30 alle ore 10,30 e dalle ore 14,00 alle ore 18,00 conprenotazione obbligatoria, tel. 0573367899. È visitabile l’intera unità immobiliare.
Palazzo Gatteschi, via del Canbianco 7, Pistoia.


Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici
ed Etnoantropologici per le province di Firenze (con esclusione della
città per le competenze sui beni storici, artistici ed etnoantropologici),
Pistoia e Prato.
Soprintendente: architetto Alessandra Marino.


Hanno collaborato all’iniziativa, in qualità di responsabili dei singoli
eventi:
Laura Baldini, Franco Filippelli, Cristina Gnoni Mavarelli, Maria Cristina
Masdea, Emanuele Masiello, Gabriele Nannetti, Claudio Paolini, Lia
Pescatori, Luigi Rosania, Hosea Scelza, Valerio Tesi, Vincenzo Vaccaro,
Stefano Veloci, Maria Pia Zaccheddu, Fulvia Zeuli.


Il coordinamento generale del programma e il progetto grafico del pieghevole
sono a cura del Servizio Educativo (Maria Cristina Masdea,
Angela Maria Marongiu). La diffusione del programma e i rapporti con
gli uffici stampa sono a cura del Servizio Promozione (Claudio Paolini,
Lucia Mascalchi).


Se non altrimenti specificato, le manifestazioni sono ad ingresso gratuito
e non necessitano di prenotazione.


In copertina: Sebastiano Vini, Il martirio dei diecimila, particolare, ex
chiesa di San Desiderio, Pistoia.


Per informazione sulle iniziative:

tel. 0552651864 (dal lunedì al venerdì, ore 9,30-12,30, per tutto il periodo
della manifestazione e nella settimana precedente).
sbapsae-fi.servizioeducativo@beniculturali.it.

Il calendario degli eventi organizzati dalla Soprintendenza BAPSAE diFirenze, Pistoia e Prato è consultabile in rete: www.sbap-fi.beniculturali.it.
Il calendario nazionale degli eventi MiBAC è consultabile in rete:
www.beniculturali.it.

Dal 9 al 17 aprile 2011 l’ingresso a tutti i siti archeologici, ai musei, aimonumenti e alle gallerie statali è gratuito.


Soprintendenza per i Beni Architettonici,
Paesaggistici, Storici, Artisticied Etnoantropologici per le provincedi Firenze, Pistoia e Prato

Calendario degli eventi 2011

a cura del Servizio Educativo


sabato 9 aprile lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle 12,30, fino ad esaurimento disponibilitàore 17,30 Cascia (Reggello)lunedì 11 aprile mercoledì 13 aprile

(max 15 partecipanti).“Masolino a Cascia. La Madonna dell’Umiltà”
ore 9,00-12,00 San Piero a Sieve Villa Il Gioiello, via dei Giullari 42, Firenze. Presentazione della tavola di Masolino La Madonna dell’Umiltà, in esposizioneore 10,00; ore 11,30 Firenze ore 9,00-12,00 San Piero a Sieve
“Visita al convento di Bosco ai Frati” temporanea dagli Uffizi di Firenze al Museo Masaccio di Arte Sacra. Il dipinto, a“Visita agli ambienti di delizia della Muletta”“Visita al convento di Bosco ai Frati”
Il complesso, già proprietà della famiglia Ubaldini, venne ceduto nel 1206 allaore 11,00 Sesto Fiorentino tempera e oro su tavola, è databile a prima del 1423. Vi è raffigurata la MadonnaI mezzanini detti della Muletta sono situati all’estremità dell’ala sinistra del Le visite possono essere effettuate dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Per informa-
congregazione della Sacra Religione di San Francesco, che ne fece uno dei più“Presentazione del restauro del Tabernacolo di via di Rimaggio”che allatta il Bambino seduta a terra su un semplice cuscino: per questo è dettaCortile dell’Ammannati e prendono il nome dal bassorilievo marmoreozioni tel. 055848111 (Convento di Bosco ai Frati), 0552651864 (Soprintendenzaimportanti conventi dell’ordine. Divenuto successivamente proprietà deiIl tabernacolo di via di Rimaggio è una piccola edicola contenente una terra-dell’Umiltà, in contrapposizione al tipo della Maestà raffigurata in trono. L’operaBAPSAE); e-mail: ffiboscoaifrati@alice.it.

murato in fondo al loggiato, dedicato all’infaticabile mula che aveva aiutato

Medici, fu oggetto di diversi interventi che lo modificarono progressiva-cotta invetriata attribuibile ad un maestro fiorentino del primo Cinquecento,sarà visibile presso il Museo di Cascia dal 12 marzo all’11 settembre 2011. Eventogli operai durante i lavori di ampliamento, trasportando pietre, legname eChiesa di San Bonaventura al Bosco ai Frati, via di Lucigliano 1, San Piero a Sieve.
mente. La visita al Convento permetterà di ammirare, oltre ad alcuni deglinoto come Maestro dei Bambini Irrequieti. La scultura rappresenta la Madonna realizzato in collaborazione con la Parrocchia di Cascia di Reggello e la Soprin


colonne. Nella prima metà del sec. XVII facevano parte del quartiere del

ambienti più significativi del complesso, il recente restauro alla volta dellacon Bambino e due Santi, mentre le pareti sono dipinte ad affresco. Sul fondo ètendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e perore 14,30; ore 16,00 Firenze

principe Giovan Carlo, fratello del granduca Ferdinando II. Divenuto cardi-

chiesa di San Bonaventura, eseguito dalla Mugelli Costruzioni s.r.l. con la dire-un cielo azzurro, ai lati si trovano Sant’Onofrio e San Sebastiano, mentre al cen-il Polo Museale della Città di Firenze. Durante la Settimana della Cultura l’in-“Visita agli ambienti di delizia della Muletta”

nale nel 1644, egli incaricò Pietro da Cortona di dare un nuovo assetto a que


gresso al museo è gratuito. Per informazioni tel. 0558665433, fax 055868129, tel.

zione di Luigi Rosalia e il nuovo allestimento della sala di Cosimo il Vecchio,tro dell’imbotte era rappresentato Dio Padre. Restauro eseguito da YoshifumiPrenotazione obbligatoria, tel. 0552651864 fino ad esaurimento disponibi


0552388707, e-mail: info@museomasaccio.it, sito web: www.museomasaccio.it.sti ambienti, destinati alla conversazione e intrattenimento, e impreziositi

curato da Claudio Paolini, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio diMaekawa e da Roberto Ceccherini, con la consulenza tecnica di Guido Botticellilità (max 25 partecipanti per turno); sito web: www.sbap-fi.beniculturali.it.

Museo Masaccio d’Arte Sacra, via Casaromolo 2/a, Cascia, (Reggello). dalla presenza di una grotta e fontane. Il raffinato Giovan Carlo conservava

Firenze. In questa sala è esposto il celebre Crocifisso ligneo attribuito a Dona-e la direzione di Cristina Gnoni Mavarelli. L’intervento è stato realizzato graziePalazzo Pitti, Piazza Pitti 1, Firenze.

in un “Armadino degli Odori” scatole di cioccolata, vasetti di gelato di cedro,

tello. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Convento di San Bona-all’impegno della Parrocchia di San Martino a Sesto Fiorentino.

domenica 10 aprile olii profumati, piante rare, spezie, sorbetti ed altro ancora. Gli ambienti, il cui

ventura. Visite dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Per informazioni tel. 055848111Tabernacolo di via di Rimaggio, via di Rimaggio 221/229, Sesto Fiorentino. giovedì 14 aprile

restauro è iniziato nel 1999, non sono ancora aperti al pubblico. Conducono

(Convento), 0552651864; e-mail: ffiboscoaifrati@alice.it.

ore 9,30-10,30; ore 11,30-12,30 San Rocco (Pistoia) le visite il responsabile del cantiere di restauro Laura Baldini e Lia Pescatori

Chiesa di San Bonaventura al Bosco ai Frati, via di Lucigliano 1, San Piero a Sieve. ore 15,00 Reggello ore 10,00; ore 11,30 Firenze

“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellaresponsabile del complesso di Palazzo Pitti. Prenotazione obbligatoria, tel.

“Visita guidata all’Abbazia di Vallombrosa”“Visita agli ambienti di delizia della Muletta”
ore 9,00-12,00; ore 15,00-18,00 Marradi Immersa nelle fitte foreste alle pendici del Pratomagno, l’Abbazia è uno deiPeste. Visita libera alla chiesa di Santa Maria Assunta di San Rocco” 0552651864 fino ad esaurimento disponibilità (max 25 partecipanti perPrenotazione obbligatoria, tel. 0552651864 fino ad esaurimento disponibi“
Palazzo Torriani e gli affreschi di Galileo Chini”maggiori poli di cultura e spiritualità religiosa in Toscana, sede principale deiChiesa di Santa Maria Assunta, via Sei Arcole 26, San Rocco, Pistoia. turno di visita); sito web: www.sbap-fi.beniculturali.it.lità (max 25 partecipanti per turno); sito web: www.sbap-fi.beniculturali.it.
Palazzo Torriani fu iniziato alla fine del sec. XVI dalla famiglia Razzi sui resti diMonaci Vallombrosani. Dal primitivo romitorio fondato intorno al 1036 da Gio-Palazzo Pitti, Piazza Pitti 1, Firenze. Palazzo Pitti, Piazza Pitti 1, Firenze.

ore 10,30 Firenze

una torre preromana. Passò quindi alla famiglia Torriani che terminò la costru-vanni Gualberto, passando per successivi ampliamenti, tra cui quello granzione
nella seconda metà del ’600. Il Palazzo, che versava in condizioni di gravedioso diretto da Gherardo Silvani, e vicende legate alle soppressioni e alla“Il Complesso Monumentale del Poggio Imperiale. Le vicende storico martedì 12 aprile ore 9,30; ore 10,45; ore 12,00 Firenze
degrado, è stato restaurato per iniziativa dagli attuali proprietari, famigliademanializzazione del complesso (nel 1869 sede del primo Istituto Forestalearchitettoniche” “Case Martelli. Un collegamento epocale”
Tagliaferri Donati, dall’architetto Paolo Scalini con il contributo dello Stato (dire-d’Italia), l’Abbazia mostra oggi la molteplicità degli apporti plurisecolari che neLa Villa del Poggio Imperiale, già residenza medicea e lorenese, è attualmenteore 15,00 e ore 16,00 Firenze Le Case Martelli sono ubicate in prossimità della Chiesa di San Lorenzo ezione lavori Luigi Rosania). L’iniziativa prevede la visita al pian terreno e alle duehanno segnato la fisionomia architettonica e artistica. L’evento, reso possibilesede dell’Educandato Statale della Santissima Annunziata fondato nel 1823. “La Cappella Rucellai e il tempietto di Leon Battista Alberti”fanno parte del più ampio complesso di Palazzo Martelli. Si tratta di un

Nel 1564 Cosimo I acquisì la “casa da signore” già Baroncelli, poi Pandolfini e

sale principali del primo piano, dove si conservano opere di Galileo Chini e Silve-grazie alla disponibilità dell’abate Giuseppe Casetta, del priore Marco Mizza eLa cappella Rucellai o cappella del Santo Sepolcro fu realizzata in più fasi, diesempio significativo di residenza nobiliare e di un’importante testimo


successivamente Salviati. L’impianto seicentesco realizzato da Giulio Parigi

stro Lega. Visite: ore 9,00-12,00 e 15,00-18,00, solo su prenotazione telefonica.del responsabile culturale Pierdamiano Spotorno, è coordinato da Emanuelecui la conclusiva si deve a Leon Battista Alberti, che la realizzò per conto dinianza essendo rimaste di proprietà dell’influente casata dall’epoca della

(1622-24) è tutt’ora evidente nel cortile centrale e negli ambienti disposti

Per informazioni e prenotazioni tel. 0558042363, Fax 0558042835; e-mail:Masiello con la collaborazione di Enzo Cacioli. Prenotazione obbligatoria tel.Giovanni di Paolo Rucellai. A rendere compiuta l’opera contribuì il sacello delcostruzione, nel secondo decennio del Cinquecento, fino all’estinzione del-

lungo l’asse frontale. Gaspare Maria Paoletti, tra il 1766 ed il 1783, attestò sul

info@palazzotorriani.it; sito web: www.palazzotorriani.it.0552651862, dalle ore 9,30 alle ore 12,30, fino ad esaurimento disponibilitàSanto Sepolcro posto all’interno della cappella come copia del Santo Sepol-l’ultimo ramo della famiglia (1986).

precedente edificio i locali articolati attorno a due grandi cortili e realizzò la

Palazzo Torriani, via Fabroni 58, Marradi. (max 50 partecipanti).cro di Gerusalemme. Il sacello è decorato con tarsie marmoree ispirate aSono state acquistate nel 2003 dalla Direzione Generale per i Beni Librari e

facciata posteriore. Giuseppe Cacialli realizzò in forme neoclassiche la Cap-

Abbazia di Vallombrosa, via San Benedetto 2, Reggello. pella e la facciata (1814), completando il porticato centrale del piano terreno,forme naturalistiche e geometriche, legate a significati ermetici e astrolo-gli Istituti Culturali, esercitando il diritto di prelazione. Le “Case” hanno la

ore 9,00-12,00; ore 15,00-18,00 Cutigliano

già realizzato da Pasquale Poccianti (1807). La visita, condotta dal Gabrielegici. Al centro di ogni prospetto l’Alberti collocò inoltre tarsie con gli stemmipeculiarità di essere adiacenti alla Biblioteca Medicea Laurenziana, con la“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellaore 15,30 Figline ValdarnoNannetti, prevede l’illustrazione delle vicende storico architettoniche con par-araldici di Giovanni Rucellai, Lorenzo il Magnifico, Piero dei Medici e Cosimoquale possono essere messe in collegamento, permettendone l’amplia-
Peste. Visita libera alla chiesa di San Bartolomeo” “Visita guidata alla Spezieria dello Spedale Serristori e al chiostro dellaticolare riguardo agli aspetti funzionali. Prenotazione obbligatoria tel.il Vecchio. La visita guidata alla cappella è condotta dal responsabile del can-mento con spazi da destinare alla raccolta di libri e come locali di rappresen-

Giovanni da San Giovanni negli anni compresi fra il 1630 e il 1633 fu presente inVilla San Cerbone” 0552651864, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 12,30, fino ad esauri-tiere di restauro, Vincenzo Vaccaro. Prenotazione obbligatoria, tel.tanza, consentendo collegamenti a piani diversi e abbattendo le attuali bar-
territorio pistoiese dove, sfuggendo la peste, realizzò alcune delle sue opere piùLo Spedale Serristori fu fondato nel 1399 da uno dei priori della Repubblica Fio-mento disponibilità (max 25 partecipanti).0552651864 fino ad esaurmento disponibilità (max 30 partecipanti perriere architettoniche. La visita al cantiere di restauro, condotta da Fulviafelici. Si propone un itinerario alla ricerca delle opere dell’artista, che condurrà inrentina, Serristoro di Ser Jacopo. La struttura assistenziale fu gradualmente tra-Villa del Poggio Imperiale, Piazzale del Poggio Imperiale, Firenze. turno di visita).Zeuli, permette la visione di questi prestigiosi ambienti, non ancora aperti alvarie località fra cui la chiesa di San Bartolomeo a Cutigliano, dove si trova la Cir-sformata da ricovero di pellegrini in vero e proprio ospedale. La spezieria sem-pubblico. Prenotazione obbligatoria, tel. 0552651864 fino ad esaurimento

Cappella Rucellai, via della Spada, angolo piazza San Pancrazio, Firenze.

concisione datata 1620. Progetto in collaborazione col Comune di Pistoia, ilbra sia stata aperta agli inizi del Cinquecento, mentre nel 1724 fu ristrutturata.ore 11,00; ore 16,00 Monsummano Termedisponibilità (max 20 partecipanti).
Comune di Monsummano Terme e la Parrocchia di San Bartolomeo. Oltre alla collezione formata da vetri e maioliche, si conservano anche alcuni“Il Museo di Casa Giusti. Un percorso alla scoperta dei segreti dellaore 10,00 Pratolino (Vaglia)Case Martelli, via Zannetti 10, Firenze.
Chiesa di San Bartolomeo, via Pacioni 14, Cutigliano, (Pistoia). dipinti come la Madonna in trono col Bambino fra Angeli di Giovanni di Tano Fei casa natale del Poeta”

“Alla scoperta del Parco Mediceo di Pratolino. Il Parco Vecchio: dalla

del 1399 e la Testa del Redentore di Matteo Rosselli del 1640. L’evento è organiz-La casa natale di Giuseppe Giusti fu edificata tra il 1791 e il 1793 per volontà delore 15,30 Pistoia

Cappella alla Villa Demidoff”

ore 9,00-12,00 San Rocco (Pistoia)zato in collaborazione con il Comune di Figline Valdarno. La visita, condotta danonno paterno del poeta, personaggio politicamente influente presso il“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni della

La tenuta di Pratolino fu acquistata nel 1568 dal Granduca Francesco I de’

“Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellaDaniela Matteini, avrà una durata di circa due ore e, oltre alla spezieria, con-governo lorenese. La visita al Museo consente di rivivere, attraverso le decora-Peste. Visita guidata al Museo Civico e alla Cappella di Santa CaterinaPeste. Visita libera alla chiesa di Santa Maria Assunta di San Rocco” durrà al chiostro di San Cerbone e alla chiesa delle Suore Oblate. Prenotazione zioni degli interni, l’atmosfera della dimora di una famiglia benestante delMedici il quale dette incarico all’architetto Bernardo Buontalenti di trasfor-a Palazzo Rospigliosi”

pistoiese, ponendo attenzione ai segreti che la casa ancora nasconde. Con-marla in un soggiorno fiabesco per la moglie Bianca Cappello. Il Parco, eredi-

Giovanni da San Giovanni negli anni compresi fra il 1630 e il 1633 fu presente inobbligatoria tel. 0559125218, 0559125248 dalle ore 9,00 alle ore 12,00 dal lunedìGiovanni da San Giovanni negli anni compresi fra il 1630 e il 1633 fu presenteterritorio pistoiese dove, sfuggendo la peste, realizzò alcune delle sue opere piùal venerdì e dalle 15,00 alle 18,00 il martedì ed il giovedì, fino ad esaurimentoduce la visita Stefano Veloci con la collaborazione di Caterina Fatta. Per infor-tato nel 1737 dai Lorena, fu trascurato e abbandonato a se stesso sino al 1872, in territorio pistoiese dove, sfuggendo la peste, realizzò alcune delle sue operefelici. Si propone un itinerario alla ricerca delle opere dell’artista, che condurrà indisponibilità (max 15 partecipanti).mazioni tel. 0552651864, 0572950960, sito web: www.sbap-fi.beniculturali.it.quando venne venduto al principe russo Pavel Demidoff che lo ristrutturòpiù felici. Si propone un itinerario alla ricerca delle opere dell’artista, che con-

Ospedale Serristori, Piazza XXV aprile 10, Figline Valdarno. Prenotazione obbligatoria tel. 0572950960.restaurandone i più importanti edifici. Nel 1981 la Provincia di Firenze ne ha

varie località, tra cui la chiesa di Santa Maria Assunta a San Rocco, dove si con-durrà in varie località. La visita odierna porterà al Museo Civico, dove si trovano

Museo Nazionale di Casa Giusti, via Vincenzo Martini 18, Monsummanoacquistato la proprietà destinandolo ad uso pubblico.

servano alcuni affreschi staccati dell’artista. Progetto in collaborazione colparte degli affreschi staccati provenienti dalla chiesa di San Rocco, e alla Cap-

ore 16,30 Monsummano Terme Terme. Itinerario Nord – Un itinerario guidato con il seguente percorso: Cancello

Comune di Pistoia, il Comune di Monsummano Terme e la Parrocchia di Santapella privata di Palazzo Rospigliosi affrescata con storie di Santa Caterina

Maria Assunta di San Rocco. “Giovanni da San Giovanni a Monsummano e Pistoia negli anni dellad’ingresso, la Locanda (partenza), la Cappella costruita da Bernardo Buonta


ore 16,00 Valiano (Impruneta)d’Alessandria. Conducono la visita Maria Cristina Masdea e Elena Testaferrata.
Chiesa di Santa Maria Assunta, via Sei Arcole 26, San Rocco, Pistoia. Peste. Visita guidata al ciclo di affreschi della Basilica di Santa Maria dellalenti, la tomba della principessa Maria Demidoff, il Gigante dell’Appennino

“Presentazione del restauro degli affreschi dell’Oratorio della Santissi-Progetto in collaborazione con il Comune di Pistoia, il Comune di Monsum


del Giambologna, la fontana di Giove, le mete di Spugna, la Villa Demidoff

Fontenuova” mano Terme e grazie alla gentile disponibilità della proprietà, per la visita dellaore 10,30 Firenze Giovanni da San Giovanni negli anni compresi fra il 1630 e il 1633 fu presente inma Concezione” (ex-Paggeria medicea) con visita al museo del Parco e alla Sala Rossa. EventoCappella di Santa Caterina a Palazzo Pallavicini Rospigliosi. Prenotazione

L’Oratorio della Santissima Concezione, annesso all’attuale villa Frescobaldi,

“Visita guidata alla villa il Gioiello o di Galilei”territorio pistoiese dove, sfuggendo la peste, realizzò alcune delle sue opere piùconserva al suo interno un affresco raffigurante l’Immacolata Concezione dipromosso dalla Provincia di Firenze – Istituzione Parco Mediceo di Pratolino.obbligatoria, tel. 0573371277, 0573371278, dal 4 aprile 2011, dal lunedì al venerdìLa villa, le cui origini sembrano risalire al secolo XIV, fu ricostruita nel Cinque-felici. Si propone un itinerario alla ricerca delle opere dell’artista, che condurrà inMaria, attribuito al pittore seicentesco Matteo Rosselli. Per lungo tempo laVisita condotta da Stefano Bigazzi, addetto alle attività turistiche e culturaliore 9,00-13,00, fino ad esaurimento disponibilità (max 40 partecipanti); sitocento. Il nome “Gioiello” indicava la posizione favorevole della proprietà, situatavarie località, tra cui la Basilica di Santa Maria della Fontenuova di Monsummano,del Parco. Per la visita all’interno del parco, che si svolgerà dalle ore 10,00 alleweb: www.comune.pistoia.it/museocivico/.

cappella è rimasta chiusa e solo recentemente, dopo il restauro voluto da donverso ponente nelle colline di Arcetri. La facciata conserva, in ricordo di Galileoil cui loggiato ospita quattordici lunette con i miracoli della Madonna della Fonte-Piero Sabatini, parroco di San Martino a Strada, è stata restituita alla devo-ore 13,00 circa, è fortemente consigliato abbigliamento idoneo ed uso diMuseo Civico, Palazzo Comunale, Piazza Duomo 1, Pistoia.
Galilei, che vi abitò e qui terminò i suoi giorni assistito dal figlio Vincenzo, danuova. Conferenza e visita guidata a cura di Maria Cristina Masdea. Progetto inzione popolare. Il restauro, effettuato dalla Giovannoni restauri snc, con lascarpe tipo trekking. Le prenotazioni potranno essere effettuate, fino adTorricelli e da Viviani, un busto del 1843 e due lapidi. L’aspetto attuale è in grancollaborazione con Comune di Pistoia, Comune di Monsummano Terme e Basilicadirezione di Maria Pia Zaccheddu, è stato finanziato in parte dai proprietari eesaurimento disponibilità (max 30 persone) dal lunedì al venerdì, a partireore 17,00 Prato
parte dovuto alle trasformazioni intervenute alla fine del sec. XVI. Aperturadi Santa Maria della Fontenuova. Prenotazione obbligatoria tel. 0572954463,in parte dagli abitanti del borgo. Per informazioni 05526388707, 0552651864.dal 21 marzo 2011, ai numeri telefonici 0554080734 (con orario 8,30-13,00) e“Prato, echi preziosi. Donatello, Lippi e capolavori del sacro”
straordinaria della villa in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze.0572954412 (max 25 partecipanti).L’Oratorio sarà inoltre visitabile tutti i giorni dalle ore 15,00 alle ore 17,00.055409427 (con orario 8,30-17,00).Inaugurazione della mostra Prato, echi preziosi. Donatello, Lippi e capolavoriVisita condotta da Hosea Scelza. Prenotazione obbligatoria tel. 0552651864, dal Museo della Città e del Territorio, Piazza F. Martini 1, Monsummano Terme. Oratorio della Santissima Concezione, via di Valiano, Valiano (Impruneta). Parco Mediceo di Pratolino, via Fiorentina 276, Pratolino. del sacro, allestita in due sedi, il Museo dell’Opera del Duomo e il Museo di