Al Museo della Città e del Territorio
e all’Auditorium San Carlo
L’Assessorato
alla Cultura, attraverso il Museo della Città e del Territorio e la
Biblioteca Comunale aderisce alla “Giornata della Memoria”, promuovendo
anche quest’anno diverse iniziative per contribuire a ricordare la
Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, gli
italiani che hanno subito la deportazione e la prigionia, la morte e
tutti coloro che, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite
e protetto i perseguitati.
Gli appuntamenti sono strutturati su due giornate e nello specifico sono i seguenti:
27 gennaio, ore 17.00 al Museo della Città e del Territorio
Apertura della mostra “Per non dimenticare la Shoah”
dalla collezione di Gianfranco Moscati e conversazione-testimonianza
con Umberto di Gioacchino della Comunità Ebraica di Firenze
27 gennaio, ore 21.00 all’ Auditorium San Carlo
Lettura spettacolo “La lunga notte” - Protagonisti i ragazzi delle classi terze della scuola media "Giusti Gramsci" che volontariamente hanno aderito all'iniziativa.
28 gennaio, ore 10.00 al Museo della Città e del Territorio
Appuntamento per le scuole
con visita alla mostra “Per non dimenticare la Shoah” dalla collezione
di Gianfranco Moscati e conversazione-testimonianza con Umberto di
Gioacchino della Comunità Ebraica di Firenze.
La mostra “Per non dimenticare la Shoah - Documenti e fotografie dalla Collezione di Gianfranco Moscati”
presenta 40 pannelli con la raccolta di una sezione tra gli oltre mille
documenti che Gianfranco Moscati, noto collezionista e studioso
dell’antisemitismo italiano, ha raccolto durante la sua lunghissima e
appassionata attività: un suggestivo percorso che raccoglie manifesti,
quotidiani, fotografie, francobolli, lettere e cartoline postali scritte
da ebrei rinchiusi nei ghetti o nei lager nazisti.
Gianfranco Moscati è nato a Milano nel 1924 e nel 1943, a causa delle persecuzioni razziali, dovette rifugiarsi in Svizzera, dove rimase fino al termine della guerra. Dal 1967 ha cominciato a raccogliere documenti, lettere, cartoline e francobolli sui temi dell’ebraismo, dell’antisemitismo e delle persecuzioni in Italia e in Europa. Significativo il suo impegno nell’esporre e pubblicare quanto trovato, così da far conoscere la storia e le sue conseguenze.
In
questi ultimi anni il suo impegno di una vita è stato riconosciuto ad
alti livelli ed ha avuto il suo meritato coronamento: nel 2004 la sua
mostra “Documenti e immagini dalla persecuzione alla Shoah” è stata
esposta a Roma alla Camera dei Deputati e nel 2011 è stato insignito del
titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente
Giorgio Napolitano.
Nel 2007 ha deciso di donare buona parte della sua collezione all’Imperial War Museum di Londra, che gli ha dedicato una sezione speciale anche su internet.
Gli appuntamenti al Museo della Città saranno arricchiti dalla partecipazione di Umberto di Gioacchino,
membro della comunità ebraica di Firenze, che racconterà la propria
esperienza, quando all’epoca delle leggi razziali e delle deportazioni
nei campi di sterminio riuscì a sfuggire ai rastrellamenti grazie
all’intervento delle Suore di Santa Marta, che lo nascosero, a
Settignano, nel loro convento.
Di
quei fatti Umberto Di Gioacchino, che aveva poco più di 3 anni, ha
ricordi nitidi ma per fortuna non traumatici, perché a lui fu
risparmiato il contatto con gli orrori della deportazione, cosa che
invece vissero 25 suoi familiari e parenti.
La mostra resterà aperta fino al 6 marzo 2013; per le scuole sarà visitabile su appuntamento.
Per info e prenotazioni:
Puntoinforma 0572 954412
Museo della Città e del Territorio 0572 954463
Biblioteca Comunale 0572 959502
Ufficio Attività Culturali 0572 959236